Attivata nel giugno 2015, l'apertura al pubblico del palazzo del Quirinale, a Roma, a fine marzo ha tagliato un importante traguardo, quello dei 100mila visitatori. E oggi veleggia verso quota 120mila. Un dato di grande impatto, che dà la misura dello sforzo dei volontari Tci per il patrimonio culturale coinvolti nell'iniziativa, chiamati dalla Presidenza della Repubblica ad affiancare gli studenti universitari e il personale della sicurezza nell'accogliere e accompagnare i visitatori lungo i due percorsi previsti. Ecco perché, pur con la discrezione che contraddistingue il Palazzo più importante del Paese, è giusto sottolineare il vasto successo che ha riscosso il progetto.

Se volete sostenere Aperti per Voi e il Touring Club Italiano, associatevi! Soltanto grazie al contributo dei soci riusciremo a tenere aperti luoghi che altrimenti sarebbero inacessibili o poco visitabili, come il palazzo del Quirinale. Un piccolo gesto e renderete l'Italia migliore. Vi aspettiamo!

Lo studio del Presidente della Repubblica
L'ENTUSIASMO DEI VISITATORI
Un apprezzamento che i visitatori esprimono quotidianamente sul Libro degli ospiti, a fine tour, ma che è messo in risalto anche nella pagina dedicata al Quirinale da TripAdvisor, il più diffuso sito di recensioni turistiche. Dei circa 600 messaggi inseriti, poco meno di 400 usano i giudizi “eccellente” e “molto buono”. Che si tratti di italiani o di turisti stranieri, il coro di approvazione è pressoché unanime, come le tante lodi alla cortesia e disponibilità dei volontari Tci che accolgono e accompagnano i visitatori.
La sala degli Arazzi di Lilla
C'è chi parla di “un'esperienza unica. Grazie al Presidente che ha permesso l'apertura del palazzo e ia volontari del Touring, veramente impeccabili”, “ciò che più mi ha colpito è la preparazione della guida, studentessa universitaria (…). Rivolgo i miei complimenti a tutti gli studenti e ai volontari del Tci impegnati in questo bellissimo progetto!” e ancora “La visita è un tuffo nella storia d'Italia e gli accompagnatori, studenti dell'università e volontari delTci, sono capaci di presentare in modo comprensibile e accattivante molto della Casa degli Italiani”.
Vista sui giardini del Quirinale
COME ORGANIZZARE LA VISITA
La prima cosa da fare è chiamare il call center allo 06.39967557 (aperto tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 17; il sabato dalle 9 alle 14) oppure andare all'infopoint (salita di Montecavallo 15A, aperto dalle dalle 9 alle 17 nei giorni di apertura del palazzo) o ancora andare su internet all’indirizzo palazzo.quirinale.it e prenotare con almeno cinque giorni di anticipo la visita. I biglietti sono nominativi e devono riportare le medesime generalità inserite nei documenti identificazione che si presenteranno all'ingresso.

Uno spazio del Museo delle Carrozze al Quirinale
Le visite (ogni giorno, tranne lunedì e giovedì, dalle 9.30 alle 16) sono organizzate per un massimo di 30 persone; non sono ammessi i ritardi (in questo caso si perde la prenotazione e bisognerà richiedere un’altra visita). Indispensabile presentarsi con i documenti di identità validi (vedi sopra) mezz’ora prima dell’orario di inizio tour, per espletare le procedure di sicurezza, simili a quelle praticate in un aeroporto.

Il percorso è accompagnato da studenti universitari e da volontari Tci per il patrimonio culturale, affiancati da personale della Presidenza della Repubblica. I minori di 12 anni vanno accompagnati da un adulto. Il percorso artistico-istituzionale (vedi sotto) dura un’ora e 20 minuti e costa 1,50 euro. Se a quello artistico-istituzionale si aggiunge anche il percorso tematico (vedi sotto), la visita dura due ore e mezza e ne costa 10.

INFO E PRENOTAZIONI: tel. 06.39967557 o sul web palazzo.quirinale.it.
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I DETTAGLI DEI PERCORSI
- IPOTESI 1 - IL PERCORSO ARTISTICO ISTITUZIONALE
(un'ora e venti minuti, 1,50 euro)
Si visitano il Piano Nobile e il Piano Terra del Palazzo del Quirinale.
Questi gli ambienti visitabili nel Piano Nobile: Scalone d’Onore, Anticamera del Salone delle Feste, Galleria dei Busti, Sala delle Stagioni, Salone dei Corazzieri, affaccio alla Cappella Paolina, Prima Sala di Rappresentanza, Sala delle Virtù, Sala del Diluvio, Sala delle Logge, Sala dei Bussolanti, Sala del Balcone, Salottino San Giovanni, Sala Gialla, Sala di Augusto, Sala degli Ambasciatori, Sala d’Ercole, Sala degli Scrigni, Passaggetto di Urbano VIII, Sala di Druso, Studio del Presidente, Sala degli Arazzi di Lille, Salottino Napoleonico, affaccio alla Biblioteca del Piffetti, Sala del Bronzino, Loggia d’Onore, Sala delle Api, Sala delle Dame, Sala della Vittoria, Sala della Pace, Sala della Musica, Sala dello Zodiaco, Sala delle Fabbriche di Paolo V, Sala degli Arazzi, Sala degli Specchi, Salone delle Feste.
Questi gli ambienti visitabili al Piano Terra: mostra sulla storia del Palazzo, quale residenza dei Papi, dei Savoia e dei Presidenti della Repubblica; Sala dei Papi; Studio del Re; Sala adiacente allo Studio del Re, con esposizione sui Savoia e dello Statuto Albertino; Sala dedicata ai Presidenti della Repubblica, con esposizione della Costituzione italiana, di documenti storici, fotografie e proiezione di brevi filmati; Sala del Mappamondo, con esposizione di oggetti e documenti storico-istituzionali.

- IPOTESI 2 - IL PERCORSO ARTISTICO-ISTITUZIONALE E TEMATICO (due ore e mezza, 10 euro)
Si visitano il Piano Nobile e il Piano Terra del Palazzo del Quirinale (vedi dettagli qui sopra) e si aggiunge la visita alla Vasella (esposizione di servizi da tavola, porcellane, candelabri, utensili da cucina, servizi di Richard Ginori, porcellane Meissen, servizi da tavola di Sèvres, porcellane orientali dei Savoia), ai Giardini (attraversamento dei Giardini, transitando per l’area del Boschetto con la Fontana Rustica, il complesso della Torretta di Ippolito d’Este, la Fontana delle Bagnanti e la Coffee House) e al Museo delle Carrozze (dove sono conservate le quattro carrozze di Gran Gala risalenti al 1789, al 1817 e al 1819, e alla Galleria delle Carrozze di gala utilizzate fino al 1939; esposizione nel Gabinetto Storico delle bardature offerte da vari sovrani ai Savoia, di memorie storiche sabaude e di alcune decorazioni della Carrozza di Napoleone, Re d’Italia). 

Tutte le immagini per cortese concessione dell'Ufficio per la Stampa e Comunicazione della Presidenza della Repubblica.