Bergamo e Brescia sono le Capitali italiane della cultura 2023. Un viaggio lungo un anno che sta celebrando la bellezza delle città e la forza delle comunità che si riaprono al mondo dopo le ferite profonde inferte dalla pandemia. Anche il Touring Club Italiano, grazie alla sua iniziativa Aperti per Voi (ma anche con Bandiere Arancioni) è al lavoro per accogliere visitatori vecchi e nuovi, dall’Italia e dal mondo, molti dei quali non hanno mai davvero conosciuto i due capoluoghi della Lombardia e i territori che le circondano. Città legate al concetto di operosità, che tante volte ha oscurato lo splendore dei tesori d’arte e le espressioni di cultura.
A Bergamo sono quattro i luoghi Aperti per Voi, così come anche a Brescia: in tutti un nutrito gruppo di soci volontari del Touring Club Italiano accolgono da anni cittadini e turisti. Oggi ne raccontiamo due, con l’entusiasmo di annunciare una assoluta novità, la Chiesa di “San Cristo”, chiamata la “Cappella Sistina” di Brescia. Il secondo luogo è invece la Basilica di Santa Maria Maggiore, in Città Alta a Bergamo, in cui il Touring rende accessibile dalla primavera del 2022 l’esposizione permanente del Tesoro della Basilica; qui i volontari accoglieranno anche a un tesoro riportato al suo antico splendore.
La Basilica di Santa Maria Maggiore, a Bergamo Alta / foto Shutterstock
LA CHIESA DI SAN CRISTO, A BRESCIA UN NUOVO LUOGO APERTI PER VOI
La chiesa del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo è uno dei tesori di indiscutibile bellezza e valore, forse ancora poco conosciuto nella città di Brescia. Dedicata all’Eucarestia, è nota a tutti come la chiesa di “San Cristo”. Si deve cercarla sulle pendici del colle Cidneo tra il Parco Archeologico della Brescia Romana e il complesso monumentale di Santa Giulia-San Salvatore. La chiesa, che si erge alle pendici di via Piamarta (per raggiungerne l’ingresso si deve affrontare una suggestiva scalinata), venne fondata dai Gesuati insieme all’annesso monastero, nel 1467, su un terreno ricevuto dalla potente famiglia Martinengo.
 
Affreschi nella Chiesa del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, a Brescia
Entrando si rimane abbagliati dalla bellezza degli affreschi, figure e colori che armoniosamente si dispiegano dalle pareti al soffitto. Cinquecenteschi sono quelli attribuiti a Benedetto da Marone, eseguiti prima che la chiesa venisse ampliata nel ‘600. La loro ricchezza e la pregevolezza della fattura hanno regalato al luogo di culto l’appellativo di “Cappella Sistina di Brescia”. Da oltre 60 anni a gestire il convento sono i Missionari Saveriani, condividendo con la città il loro amore per questo luogo tanto affascinante; lo fanno divulgando le loro riviste missionarie, che nel complesso del monastero hanno le redazioni. 
 
- I soci volontari Touring accolgono i visitatori nella chiesa di San Cristo a Brescia (via Giovanni Piamarta 9) sabato e domenica dalle ore 10 alle 18.
- A Brescia, Aperti per Voi accoglie anche accoglie anche a Palazzo Martinengo Colleoni di Malpaga - Mo.Ca; nella Chiesa di San Giorgio e nella Chiesa di Santa Maria della Carità.
- Aperti per Voi opera a Brescia dal 2010. Sono stati accolti più di 500.000 visitatori. 
Affreschi nella Chiesa del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, a Brescia
IL TESORO DELLA BASILICA DI SANTA MARIA MAGGIORE, A BERGAMO
A Bergamo, invece, le novità sono nella Basilica di Santa Maria Maggiore, la "Cappella votiva della città”, meraviglioso tesoro della città Alta. La sua storia risale al XII secolo, quando alla forte siccità che colpì le terre bergamasche seguirono peste e carestia; afflitti da queste piaghe, i cittadini invocarono l'aiuto della Vergine alla quale dedicarono la basilica come ex voto. Ne uscì un capolavoro, che oggi si presenta con linee architettoniche romanico-lombarde all’esterno e uno stile barocco all’interno, con affreschi, stucchi, arazzi e tarsie lignee realizzate su disegno di Lorenzo Lotto. All’interno anche il monumento funebre a Gaetano Donizetti, compositore e portavoce di Bergamo nel mondo.
 
Dicevamo della novità: a rendere ancora più significativa la celebrazione di Bergamo Capitale italiana della cultura è infatti il completamento del restauro del Coro dei Laici, parte del cinquecentesco Coro ligneo di Giovan Francesco Capoferri e Lorenzo Lotto. Si tratta della prima parte del più ampio intervento di restauro del coro, ancora in corso, che restituirà l’intera sequenza di tarsie lignee raffiguranti immagini di storie bibliche e simboliche, la cui esecuzione si colloca tra il 1523 e il 1555. Il Coro della basilica, infatti, si compone di due parti: il Coro dei Laici, impreziosito da ventinove tarsie che rappresentano scene dell’Antico Testamento è quello più recente – realizzato tra il 1553 e il 1555 – e occupa l'area absidale della Basilica; la seconda parte, il Coro dei Religiosi, sarà restaurata entro l’autunno 2023.
 
La collezione della Basilica di Santa Maria Maggiore, a Bergamo Alta / foto Giovanni Pezzucchi
Grazie all’intervento di restauro, sono state scoperte opere inedite sia al pubblico che agli addetti ai lavori. La prima è un affresco di fine Trecento raffigurante una Madonna col Bambino, rimasta nascosta fino ad oggi dietro ad una tarsia del Coro. La seconda testimonianza è un’opera attribuita al pittore pavese del Cinquecento Francesco Rosso, intarsiata da Giovan Francesco Capoferri, raffigurante Caino e Abele. Fino ad oggi, gli studiosi erano convinti che la figura di Caino fosse stata persa per sempre: si tratta di un ritrovamento straordinario, non solo perché questa tarsia, intatta e perfettamente conservata poiché inserita nella struttura portante del Coro, è visibile per la prima volta dal Cinquecento, ma anche perché alcune parti raffigurate si sono svelate come dipinte. La terza grande scoperta attiene all'antico sistema di “coperti” delle tarsie: dalla metà del 1800 le tarsie sono state nascoste alla vista del pubblico da coperchi di legno e, prima del restauro, solo alcune erano osservabili durante le visite guidate.
Quello allestito all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore è un "Cantiere Vivo" che, delimitato da pannelli di plexiglass su cui sono riportati testi, immagini e QR code che permettono l’approfondimento di contenuti storici e artistici legati all’opera e al suo contesto, mantiene l’area dei lavori sempre accessibile ai visitatori, che possono quindi sia ammirare il Coro cinquecentesco e le sue preziose tarsie in legno, sia osservare da vicino le tecniche di restauro e il lavoro dei professionisti in tempo reale. Il Coro ligneo – come la Basilica di Santa Maria Maggiore che lo custodisce – è gestito da Fondazione MIA, che ne ha commissionato il restauro; quest’ultimo è curato da Luciano Gritti dell’omonima Bottega di restauro con la supervisione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia. Fondazione Banca Popolare di Bergamo è partner esclusivo dell’intervento. 
 
Il "cantiere vivo" alla Basilica di Santa Maria Maggiore, a Bergamo Alta
- I soci volontari Touring accolgono a Bergamo nel Tesoro della Basilica di Santa Maria Maggiore e al rinnovato coro ligneo ogni sabato e domenica, dalle 14.30 alle 17.30.
- Il ‘Cantiere Vivo’ è protagonista dell’anno di Bergamo Brescia Capitale della Cultura: l’intera area rimarrà accessibile fino al termine dei lavori (autunno 2023). Orari: dal lunedì al venerdì dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18; sabato dalle 10.30 alle 18; domenica e festivi dalle 9 alle 10.30 e dalle 13.30 alle 18.
Aperti per Voi ha fatto il suo esordio a Bergamo nel 2017, quando i soci volontari Touring accoglievano i visitatori all’interno della Basilica di Santa Maria Maggiore. In breve tempo l'impegno dei soci volontari Touring è quadruplicato ed è cosi che nel 2019 la chiesa del Santo Sepolcro presso il Monastero di Astino è entrata a far parte del circuito Aperti per Voi, al quale si sono aggiunte nel 2020 le chiese di San Bernardino in Pignolo e di Santo Spirito. Grazie al continuativo impegno dei volontari del Touring Club Italiano sono stati oltre 675.000 i cittadini e turisti accolti in città dal 2017 al mese di marzo del 2022.
Il "cantiere vivo" alla Basilica di Santa Maria Maggiore, a Bergamo Alta
Per conoscere tutti i luoghi Aperti per Voi e scoprire come diventare Volontari Touring, clicca su www.apertipervoi.it

 

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