Nella storica sede del Touring Club Italiano, con la firma del Presidente Franco Iseppi e quella di privati cittadini, architetti, urbanisti, responsabili di Associazioni culturali, sportive, ambientaliste e comitati civici, è stato costituito l“Osservatorio Monte Stella Milano”, il primo Osservatorio per il Paesaggio della città e il primo in Italia attivo in una metropoli.
Monte Stella, oltre ad essere un parco  quotidianamente frequentato dagli abitanti dei quartieri circostanti e non solo, è un luogo caro a tutti i milanesi ed è un luogo simbolico realizzato con le macerie della Città distrutta dai bombardamenti, e rappresenta la Memoria della città, i dolori della guerra,  un monito eterno, il ricordo dei Giusti.
Da oggi il Monte progettato da Piero Bottoni è anche il centro simbolico dell’azione futura dell’Osservatorio per il Paesaggio Monte Stella Milano che proietterà il proprio campo di azione nei quartieri circostanti . Garegnano con le antiche cascine e la Certosa di Milano, monumento di eccezionale valore storico e artistico, il Centro Sportivo XXV Aprile, uno dei più medagliati d'Italia, il complesso storico dell’ex Tiro a Segno Nazionale, dotato di edifici in stile Liberty, risalenti  al 1906, il Parco del Portello, costruito nel 2011 su parte dell'area un tempo occupata dagli stabilimenti Alfa Romeo, l'area storica del Lido di Milano, l'Ippodromo del Galoppo con l'ex Ippodromo del Trotto e le Scuderie De Montel, struttura in stile liberty, l’antico nucleo storico di Quarto Cagnino, già noto in epoca romana sull’antica ‘Via ad Novarium’, il Parco delle Cave, la Villa Linterno, monumento storico vincolato e attestata storicamente come dimora di campagna prediletta di Francesco Petrarca durante il suo soggiorno milanese (1353-1361), il nucleo del borgo antico di Lampugnano, le grandi aree verdi dei parchi pubblici di Trenno e del Bosco in Città e la spina verde di via Benedetto Croce sino alle prime costruzioni del Quartiere Gallaratese limitate dal Centro commerciale Bonola e il Quartiere Comina.
“L’Osservatorio per il Paesaggio Monte Stella Milano nasce per concorrere ad una diffusa percezione del paesaggio consapevole, responsabile e partecipata da parte dei cittadini - afferma Franco Iseppi, Presidente del Touring Club Italiano. Il paesaggio, infatti, deve diventare un tema politico di interesse generale, poiché contribuisce in modo rilevante al benessere dei cittadini e alla loro realizzazione personale, sociale e culturale”.
Per l’Osservatorio per il Paesaggio Monte Stella Milano è in corso la stesura dello Statuto che definirà le regole sociali, gli strumenti di comunicazione e gli organi operativi. Tra questi, un valore aggiunto sarà dato dal costituendo Comitato Scientifico, un supporto qualificato per la definizione delle proposte e degli obiettivi da raggiungere, per l’analisi delle soluzioni possibili a fronte delle istanze dei cittadini e per un ausilio al direttivo nei rapporti con le istituzioni. L’Osservatorio è una struttura in continuo divenire, sempre aperta a chiunque, associazione o privato cittadino,  non necessariamente legati all’ambito territoriale, ne voglia condividere i principi e le finalità.
L’Osservatorio è un ente del terzo settore interlocutore del Consiglio d’Europa, come previsto dalla Convenzione europea del paesaggio del 2000, e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, ma soprattutto è innervato  nell’ampia rete dei tanti osservatori già attivi non solo nel nostro Paese ma nel intero continente europeo.
Alla costituzione dell’Osservatorio per il Paesaggio Monte Stella Milano hanno aderito:
Touring Club IItaliano, Fondazioneperilparco, Greem Gruppo Ecologico Est Milano, Associazione CSA-Petrarca, Road-Runners Milano, Comitato “Proteggiamo il Monte Stella”, Comitato Oriani-Certosa, Associazione “Gruppo Verde San Siro”, Comitato QT8, gli Architetti Alberto Ferruzzi, Iacopo Gardella, Ernesto Morselli, l’urbanista Prof. Giuseppe Della Torre e i privati cittadini Gabriella Anedi, Claudio Maria Bertolotti, Dario Cinquetti, Michela Corallo, Berardino De Simone, Ambretta Franci, Roberto Gariboldi, Alberto Grilli, Anna Manca, Renato Martelli, Luigi Giuseppe Mereghetti, Walter Monici, Luciano Mura, Andrea Nulli, Luigi Santambrogio, Patrizia Tosetti.