Alla scoperta della costa settentrionale della Sicilia, tra Palermitano e Messinese
Weekend. Tra il Tirreno e le Madonie, la poesia di Cefalù

Precipita in mare la splendida palazzata del cuore antico di Cefalù. E’ il morbido sole al tramonto, che appoggia i suoi ultimi raggi dipingendo di ocra le antiche facciate della marina, a regalare, a chi se ne conceda la visione dal porticciolo o addirittura dal mare, la sensazione di essere parte di un dipinto. Arrivare a Cefalù dalla costa occidentale consente di apprezzarne lo straordinario colpo d’occhio, con le abitazioni dei pescatori della marina che sembrano emergere dalle acque.
Sono i due imponenti campanili della Cattedrale a dominare il cuore della città vecchia che, nella sua parte più interna, si arrampica alle pendici del roccione che sovrasta l’abitato caratterizzandone fortemente il panorama. Cena in uno dei ristoranti sul mare, con involtini di pesce spada, un fritto di calamari e gamberi oppure le polpette di sarde, con un bianco delle terre palermitane, un Monreale bianco.

E’ un risveglio dolcissimo quello che ci regala Cefalù, borgo tra i più scenografici del Mediterraneo. La giornata non può che iniziare con il dolce più famoso ed esportato dell’isola, quel cannolo che merita di essere assolutamente assaporato nella veste più classica, con ricotta, frutta candita e zucchero a velo, ma anche con cioccolato o crema gialla. Un tripudio di dolcezza che impone, quando lo si assapora, di chiudere gli occhi almeno per qualche secondo per meglio concentrarsi sulla travolgente bontà.

Tra negozietti e ristoranti, gelaterie e botteghe si sale alla piazza del Duomo, percorrendo il cuore della città, quel corso Ruggero che ne taglia in due l’anima, l’asse che dalla Cattedrale porta alla zona meridionale, alla città moderna. Finale di mattinata dalle forti emozioni con l’arrampicata alla Rocca, roccione calcareo di 270 metri di altezza che caratterizza fortemente il paesaggio, nota ai Fenici con il nome di “promontorio di Ercole”, dalla quale si gode di un panorama mozzafiato sul centro storico e su tutto il litorale, oltre a proporre la cinta muraria megalitica e il castello. Pranzo in uno dei ristoranti del centro per assaporare la tipica pasta con le sarde, proseguendo magari con una caponata e sorseggiando un Erice bianco, vino delle terre trapanesi.


Sosta a metà pomeriggio per una granita al caffè o ai gelsi in una delle gelaterie del centro prima di approdare all’altra meraviglia della Cefalù storica, la Cattedrale. A questo gioiello medioevale, immerso nel cuore dell’abitato e voluto da Ruggero II d’Altavilla nel 1131, si accede salendo una scalinata che porta al sagrato ornato di statue; due grandi torri laterali con monofore e bifore incorniciano la facciata. Tre sono invece le navate interne divise da possenti colonne, in un tripudio di capitelli romani e corinzi. Incanta il Cristo Pantocratore dominante la zona presbiteriale, splendida decorazione musiva. Assolutamente da non perdere il vicino Chiostro del XII secolo.
Sono le Madonie la meta della mattinata, e specificatamente il borgo storico di Castelbuono, a oltre quattrocento metri di altitudine. Situato a una manciata di chilometri dal mare, Castelbuono regala aria di montagna e paesaggi montani, nel suggestivo scenario delle Madonie. Difficile resistere alle sue gelaterie, mentre si raggiunge il castello dei Ventimiglia, che domina, imponente, l’abitato. Da vedere, all’interno del castello, il Museo Civico, percorso storico culturale alla scoperta del territorio dove merita una visita la Cappella Palatina. Altro tesoro della città è la chiesa di Maria Santissima Assunta, la matrice vecchia. Pranzo veloce con vista sulle Madonie assaggiando i formaggi locali, la provola e il pecorino, un gustoso arancino e, per finire golosamente, qualche pasta di mandorla.

Poi il silenzio della spiaggia all’ombra del borgo, le carezze dell’ultimo sole del weekend e la compagnia di una fetta di cassata, dolce straordinario patrimonio dell’isola, lasciando che prendano il sopravvento i profumi di questo frammento di Sicilia del nord, splendido scrigno di emozioni che, lentamente, la notte consegna ai ricordi.

INFORMAZIONI UTILI
- panorama di Cefalù, foto Thinkstock
- interno della Cattedrale di Cefalù, foto Thinkstock
- lungomare di Cefalù, foto Thinkstock
- granita al caffè, foto Thinkstock
- vista dalla rocca di Cefalù, foto Thinkstock
- cattedrale di Cefalù, foto Thinstock
- bottega a Santo Stefano di Camastra