Novembre! E' già tempo di pensare al Natale. E quale migliore luogo dell'Austria per vivere le tradizioni dell'Avvento e approfittarne per qualche acquisto a tema? Per esempio a Salisburgo e dintorni, una delle mete "classiche" ma mai banali di un weekend prenatalizio. Ecco quali sono i nostri consigli per programmare una vacanza indimenticabile.
SALISBURGO, IL MERCATO PIU' ANTICO
Iniziamo da Salisburgo, la meravigliosa città che nel periodo dell'Avvento diventa il luogo perfetto per immegersi nell'atmosfera natalizia. Tra una visita ai tanti monumenti che la contraddistinguono, questo è il momento giusto per visitare il mercato di Gesù Bambino, che si tiene proprio nel centro città, nelle piazze del Duomo e della Residenza. E' il più grande e più antico di Salisburgo: le sue origini risalgono al lontano 1491, quando era ancora un mercato delle pulci.
Il fatto più bello è che il mercato di Gesù Bambino è rimasto un mercato di Salisburghesi per i Salisburghesi: infatti la metà dei visitatori e quasi tutti gli espositori provengono dalla città e dalla regione di Salisburgo. Quest’anno si tiene dal 20 novembre al 26 dicembre. I visitatori vi trovano oggetti di artigianato artistico, giocattoli, idee per regali di Natale e delizie gastronomiche. Anche il programma collaterale è più che vario e comprende oltre 90 manifestazioni, come mostre di presepi, corse dei “Perchten“, esibizioni di cori e di danze di gruppi culturali locali. Durante i sabati dell’Avvento, alle ore 18.30, gruppi di suonatori di fiati eseguono melodie natalizie dall’alto di tre campanili intorno alla Piazza della Residenza. Molto suggestivo!
A HELLBRUNN LA MAGIA PER I BAMBINI
Ma a Salisburgo non c'è solo il mercato centrale. Il Mercato di Natale nella Piazza Mirabell, per esempio si tiene ogni giorno, dal 20 novembre al 24 dicembre 2014, davanti allo splendido scenario del Castello Mirabell. Ogni mercoledì, sabato e domenica alle ore 17:15 si può assistere anche a un programma musicale. C'è poi un mercatino nel cortile della grande Fortezza Hohensalzburg, che apre i battenti ogni venerdì, sabato e domenica dell’Avvento, e anche l’8 dicembre: dall'alto si gode di una straordinaria vista sulla città. Mentre nel cortile della birreria Sternbräu si incontrano artisti, artigiani e visitatori; qui il ricavato delle vendite viene devoluto a persone bisognose.
E poi c'è il magnifico Castello di Hellbrunn, sinonimo di romanticismo allo stato puro (nella foto sopra): un percorso illuminato dalle fiaccole conduce al cortile interno della residenza estiva degli Arcivescovi, trasformato in un bosco incantato con centinaia di abeti. Dal 20 novembre al 24 dicembre la "Magia dell’Avvento di Hellbrunn" accoglierà i visitatori con oggetti di artigianato artistico, specialità culinarie e tante attività per la famiglia, dalla mostra di presepi, a svariati concerti dell’Avvento, fino attrazioni concepite su misura per bambini, come un giro sui pony, lo zoo delle carezze, la preparazione dei biscotti al forno e le grigliate di würstel sul fuoco di bivacco.

I MERCATINI SUL LAGO E NELLE BAITE
Anche a pochi chilometri da Salisburgo non mancano le suggestioni natalizie. Per esempio sul lago Wolfgangsee, che dal 21 novembre fino alla fine dell'anno si trasforma in un idillio invernale: si va in gita sui battelli (la domenica i bambini non pagano!), tra la gigantesca lanterna galleggiante, una casetta dell'Avvento sull'acqua e una croce gigante illuminata. E non manca il tradizionale mercatino.

Mentre nella valle di Grossarl, dal 28 novembre al 21 dicembre ben 25 baite d'alpeggio offrono oggetti d'artigianato artistico e specialità regionali. Nel paese della valle (nella foto) viene invece allestito un magnifico presepio con figure a grandezza naturale intagliate nel legno di cirmolo, che segna l'inizio del Krippenweg, il sentiero dei presepi: si cammina tra forni per i biscotti, animali della fattoria, il laboratorio di Gesù bambino, l'ufficio postale degli angeli… una vera magia! Per finire, segnaliamo l'Avvento delle culture a Wagrain, il paese dove nacque Astro del ciel: quest'anno sono ospiti i Paesi Bassi, che offriranno prelibatezze olandesi. La sera dell’8 dicembre gli abitanti del paese e i turisti partecipano insieme a un’escursione alla luce delle fiaccole fino alla collina dove sorgono i ruderi di un antico castello.
SULLE TRACCE DI STILLE NACHT
E non è finita. Per quest'Avvento vi suggeriamo anche un itinerario insolito sulle orme di Stille Nacht. Tradotto in più di 300 lingue e cantato la vigilia di Natale (si stima!) da 2 miliardi di persone, “Stille Nacht, heilige Nacht” (“Astro del ciel”) fu eseguito per la prima volta nel 1818. Al fine di ampliarne la divulgazione e sviluppare l’offerta turistica, è stato istituito il consorzio Arge Stille Nacht, che propone pacchetti turistici nelle località del Salisburghese legate alla storia del canto.
Il viaggio inizia ad Arnsdorf, dove si trova la vecchia scuola nella quale Franz Xaver Gruber, il compositore, ha vissuto ed insegnato per 21 anni. E poi prosegue per Oberndorf. La tradizione vuole che l’organo della chiesa locale fosse in cattive condizioni. Correva l’anno 1818 e mancava poco al Natale, quando il viceparroco Hans Joseph Mohr diede all’organista, Franz Gruber, una sua poesia pregandolo di scrivere, per la messa della Notte Santa, una melodia adatta al testo per due voci soliste, coro e accompagnamento di chitarra. Così nacque il canto! Una cappella commemorativa (nella foto sotto), la casa del sacrestano con una targa (abitazione di Mohr) e un monumento davanti alla nuova chiesa parrocchiale ricordano quell’evento.
Le orme di “Astro del ciel” conducono poi a Salisburgo, dove Mohr nacque nel 1792. Wagrain è invece la località in cui Mohr dimorò più a lungo e in modo più continuativo. Una passeggiata culturale per il paese tocca i luoghi più significativi dell’attività di Mohr e davanti all’entrata del cimitero si può visitare un’esposizione dedicata alla vita e alle opere dell’autore, oltre che alla storia del canto “Astro del ciel”. Hallein è strettamente legata all’attività di Franz Xaver Gruber, che vi abitò per 28 anni lavorando come direttore del coro, corista e organista. La sua tomba si trova vicino alla chiesa parrocchiale, davanti alla casa dove visse, che oggi ospita l’archivio e il museo “Stille Nacht”, con la sua chitarra originale del 1818. Infine merita attenzione il paese di Mariapfarr, dove Mohr compose il testo di “Astro del ciel” in forma di poesia già nel 1816, due anni prima che il famoso canto fosse eseguito per la prima volta; anche qui, nel museo “Stille Nacht” una documentazione su Mohr è dedicata alle varie tappe della sua vita nel distretto più meridionale del Salisburghese.
Le sei località di “Stille-Nacht” si possono scoprire e visitare comodamente grazie alla Stille Nacht Card che accompagna il turista in un viaggio esplorativo individuale attraverso il Salisburghese nel periodo natalizio: musei, mostre e chiese narrano in modo silenzioso e incantevole la storia di questo canto. La “Stille Nacht Card” dà diritto a ingresso a tariffa ridotta nei musei, è valida per quattro settimane e si può acquistare nelle 6 località e nei musei.
INFO
Info generali sul Salisburghese: www.salisburghese.com
Offerte invernali nel Salisburghese: http://urlaub.salzburgerland.com
- Mercato di Gesù Bambino a Salisburgo: www.christkindlmarkt.co.at
- Mercato di piazza Mirabell a Salisburgo: www.weihnachtsmarkt-salzburg.at
- Mercato della Fortezza a Salisburgo: www.salzburg-burgen.at
- Mercato Stern, birreria Sternbräu a Salisburgo: www.sternadvent.at
- La Magia dell'Avvento a Hellbrunn: www.hellbrunneradventzauber.at