Cosa c’è di più divertente, sognante e un po’ pittoresco di un treno storico? Specialmente poi se su un convoglio sbuffante si scoprono territori e cittadine e si raggiungono feste tipiche con l’occasione di avvicinare i prodotti autentici del gusto e dell’artigianato.
Così, dopo il seguito appassionato dell’edizione 2018, anche quest’anno si rinnovano gli appuntamenti in cui viaggiare su treni storici per scoprire il Friuli Venezia Giulia. La Regione e la Fondazione FS, sostenute dalle Amministrazioni Comunali, hanno previsto un calendario fitto di eventi. Tra questi sono da non perdere i viaggi su quattro treni storici che toccheranno anche le località Bandiera arancione di Maniago, Andreis, Barcis, Frisanco (Poffabro) e San Vito al Tagliamento.
Con il treno storico, di volta in volta, sarà possibile raggiungere diverse località dove sono in programma eventi culturali e manifestazioni a carattere enogastronomico. L'obiettivo della Regione è lungimirante, ovvero utilizzare i treni storici per veicolare i flussi turistici verso l'entroterra e quindi valorizzare porzioni di territorio che spesso rimangono ai margini dei tradizionali circuiti. Causa che il Tci sposa da tempo, insieme al recupero delle linee storiche, spesso ferme o sottoutilizzate.
Eccole allora le tappe in cui i treni storici del Friuli Venezia Giulia coinvolgeranno i borghi Bandiera arancione.
IN VALCELLINA, DA TREVISO A BARCIS E ANDREIS
Domenica 7 luglio in treno a vapore si parte da Treviso, con fermate previste a Conegliano, Sacile, Aviano e l’arrivo a Montereale Valcellina. Il programma turistico prevede la visita del borgo di Barcis e di Andreis.  
All’ingresso della Valcellina, Andreis (247 abitanti) è adagiato su una verde terrazza, in un ambiente naturale e selvaggio, tutelato dal Parco Naturale delle Dolomiti Friulane. Ben conservato e piacevole il centro storico, con le caratteristiche case in pietra con i daltz, ballatoi esterni costituiti completamente in legno.
Barcis (258 abitanti) conserva un grande tesoro: la Riserva Naturale Forra del Cellina, che interessa la parte più significativa della incisione valliva scavata dal torrente Cellina e ha l’aspetto tipico di un grande canyon, il maggiore della Regione e uno dei più spettacolari d’Italia, con pareti verticali e imponenti fenomeni di erosione fluviale.
Scopri Barcis e Andreis sul sito di Bandiere arancioni.
La vaporiera 728-022 sul ponte ferroviario del Cellina / Foto Ezio Dal Cin
A MANIAGO SUL TRENO DELLE LAME 
Domenica 21 luglio il Treno delle Lame Il treno partirà da Treviso, con fermate previste a Conegliano, Sacile, Budoia, Aviano, Montereale Valcellina e arrivo a Maniago. Nell’ambito della kermesse “Coltello in festa”, dedicata all’arte fabbrile, il programma turistico prevede una visita alla Città di Maniago e alle sue coltellerie.
La città sorge su un territorio caratterizzato da un ambiente naturale ricco e vario, delimitato da i corsi del Cellina e del Colvera, dal Monte Jouf e dall’area dei magredi.
Oggi Maniago è sede del Distretto delle coltellerie, formato da 9 comuni del mandamento,  che impiega circa 1800 addetti nel solo ciclo produttivo degli articoli da taglio e si qualifica come secondo polo industriale della provincia di Pordenone.  
Scopri Maniago sul sito di Bandiere arancioni.
A SAN VITO AL TAGLIAMENTO CON IL TRENO DI PASOLINI
Domenica 15 settembre il Treno di Pasolini partirà da Udine, con fermate previste a Codroipo, Casarsa e arrivo San Vito al Tagliamento, borgo Bandiera arancione. Il programma turistico prevede la visita ai luoghi del poeta Pierpaolo Pasolini (Casarsa e San Vito).
Cittadina dinamica e vivace, terra antichissima, area di insediamenti preromani e romani, San Vito al Tagliamento vanta nobili tradizioni storiche, culturali ed artistiche. Sono molte le tracce architettoniche di questa sua lunga storia: dai tratti di cinta muraria al fossato circostante, dalle tre torri (Raimonda, Scaramuccia e Grimana) al castello.
Scopri San Vito al Tagliamento sul sito di Bandiere arancioni.
A FRISANCO SUL TRENO DEI  PRESEPI E DEI MERCATINI
Domenica 8 dicembre il treno dei presepi e dei mercatini di Natale prevede la partenza da Gemona del Friuli e l’arrivo a Sacile, con fermate a Cornino, Pinzano e Maniago. Il programma turistico prevede al ritorno la visita del Borgo di Poffabro (Frisanco) dove si svolgerà la nota rassegna dei presepi. I passeggeri potranno disporre di bus navetta e di personale dedicato per il transfer dalla stazione di Maniago a Poffabro.
Nella verde e appartata Val Còlvera, all’interno del Parco Naturale Dolomiti Friulane e alle falde del monte Raut, il territorio comunale di Frisanco si sviluppa in tanti piccoli villaggi che hanno saputo conservare e valorizzare una particolare architettura rurale, tra boschi e torrenti immersi in una natura incontaminata.
Scopri Frisanco sul sito di Bandiere arancioni.
INFORMAZIONI E CONTATTI
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- Scopri il calendario degli eventi e il programma degli eventi legati ai treni storici sui siti di Turismo FVG