Tra le tante località che possiamo proporre per un fine settimana all'insegna della natura, del bel paesaggio e della cultura abbiamo scelto questa settimana il Golfo Borromeo, ossia la sponda piemontese del Lago Maggiore, da Stresa, a Baveno, a Verbania. I motivi di questa scelta sono molteplici; intanto la stagione è tra le più propizie sia perché il clima del lago in questo momento è piacevolissimo, poi per il paesaggio davvero incantevole e infine perché tra i tanti eventi che hanno per palcoscenico questo tratto di lago, sta per iniziare uno dei più rinomati come il Lago Maggiore Letteraltura 2013. Inoltre tutta la costa del Lago Maggiore, da Arona a Locarno, è un susseguirsi ininterrotto di meravigliosi giardini che si affacciano su di un lago la cui bellezza trova il suo culmine nel Golfo Borromeo, con le sue impareggiabili isole.

Il Lago Maggiore LetterAltura, festival della letteratura di montagna, viaggio e avventura è un appuntamento nato nel 2007 che si tiene a Verbania dal 27 al 30 giugno, mentre prosegue nei weekend di luglio nelle valli del Cusio e dell’Ossola. La formula è quella delle più conosciute manifestazioni letterarie: tutto avviene nel centro storico della città, tra vicoli e piazze caratteristiche. Fin dal mattino gli autori vengono coinvolti in colazioni e aperitivi informali in cui raccontano di sé e delle proprie preferenze letterarie. Il Festival quindi non prevede la presentazione di singoli libri o di novità editoriali, ma vuole offrire ai lettori e agli autori la possibilità di incontrarsi e confrontarsi con il pubblico.

La manifestazione si tiene dal 27 al 30 giugno a Verbania, dal 5 al 7 luglio in Valle Antrona (ad Antronapiana e a Viganella), il 13 e 14 luglio sul lago d'Orta ad Ameno e infine in Valle Vigezzo a Santa Maria Maggiore e in Vallemaggia, a Cevio, nel canton Ticino, il 20 e 21 luglio. In totale sono in programma 45 eventi, tra incontri con gli autori, spettacoli, laboratori creativi, e più di 50 ospiti nazionali e internazionali. Tra gli ospiti,, gli scrittori Mirella Tenderini, Marco Albino Ferrari, Maria Perosino, Enrico Camanni, Sebastiano Vassalli, gli architetti Giovanni Simonis, Christoph Mayr Fingerle, Michele Merlo, Stefano Boeri, gli alpinisti Daniele Nardi e Pietro Giglio, il paesaggista Michael Jakob e lo storico dell’arte Philippe Daverio.

Inoltre dal 28 al 30 giugno 
nella Sala Monastero dell’Hotel Il Chiostro saranno proiettati non stop due film provenienti dall'archivio storico dell'Eni: sono i documentari di Giuseppe Taffarel (Un villaggio per le vacanze, 1963) e di Francesco Barilli (Ritrovarsi in estate, 1970) ambientati a Borca di Cadore, a pochi chilometri da Cortina d’Ampezzo. Qui Enrico Mattei, presidente di Eni , nel giro di pochi anni fece costruire il villaggio “Corte di Cadore” per le vacanze e il benessere dei dipendenti del gruppo. Il complesso edilizio – commissionato a Edoardo Gellner, l’”architetto delle Dolomiti” – oltre a rappresentare l’apice dell’esperienza creativa gellneriana è senza dubbio uno dei primi tentativi di architettura ecosostenibile del nostro Paese, un esempio progettuale e tecnologico, molto avanzato, di attenta e felice integrazione con il paesaggio.

Oltre a trascorrere ore piacevoli al festival Letteraltura il vostro soggiorno nel golfo Borromeo può essere caratterizzato da varie visite al territorio. Si diceva che tutta la costa è ricca di ville e giardini. Tra questi il più famoso è quello di villa Taranto, solo un anno fa sconvolto da un violentissimo fortunale. Oggi è nuovamente visitabile e fruibile. Il parco botanico ha una storia ormai antica, essendo nato nel lontano 1931 per iniziativa del capitano scozzese Neil Mc Eacharn e da allora è diventato nel corso del tempo una tappa obbligata non solo per i turisti che visitano i centri rivieraschi della sponda piemontese del lago, ma anche per le scolaresche che avevano modo così di vedere da vicino alberi e fiori rari ed esotici. Sono infatti circa 150mila i visitatori che ogni anno varcano il cancello della villa per ammirare il patrimonio verde percorrendo i 7 chilometri di sentieri che raggiungono i 16 ettari coltivati.

Un'altra bellezza da non perdere nel Golfo Borromeo è il giro delle tre isole: l'isola Bella, l'isola Madre e l'isola dei Pescatori. Sono raggiungibili con il battello da Stresa, Baveno e da altre località della costa. L'isola più nota è l'isola Bella, occupata quasi per intero dal Palazzo Borromeo, costruito dalla nobile famiglia milanese che detiene ancor oggi, dal Cinquecento, la proprietà delle tre isole. Il consiglio è però di visitarle tutte, anche l'isola dei Pescatori che conserva l'atmosfera di un rustico villaggio e l'isola Madre, che ospita un prezioso giardino botanico ricco di piante rare e fiori esotici.

Da ultimo, se avanza tempo, l'entroterra di Verbania racchiude un'area naturale di selvaggia bellezza come la Val Grande, territorio protetto dal Parco nazionale della Val Grande, dove la natura è davvero sovrana e i sentieri non sono proprio per turisti, ma per escursionisti esperti.

 

Informazioni utili

Verbania si raggiunge da Milano in auto con l'Autostrada dei Laghi A8, direzione Varese – Como, seguendo poi l’A26 in direzione Gravellona Toce. Si esce a Baveno – Stresa e si prosegue per Verbania.
In treno, con i convogli diretti al Sempione e Ginevra, scendendo alla stazione di Verbania, dove è disponibile un servizio di autobus per il centro cittadino.

È possibile raggiungere Verbania anche servendosi della linea ferroviaria Milano Cadorna – Varese – Laveno Mombello. Da Laveno con il traghetto (partenze ogni 20 minuti) si raggiunge Verbania Intra. Vedi orario completo su www.fnm.it.

Indirizzi e siti web

Iat a Pallanza, corso Zanitello 6, tel. 0323.503249

Iat a Stresa, via Principe Tomaso 70, tel.0323.30416.

Giardini di Villa Taranto, via Vittorio Veneto 11, Verbania, tel. 0323.404555; www.villataranto.it

Parco nazionale della Val Grande, villa Biraghi, piazza Pretorio 6, Vogogna (Vb), tel. 0324/87540; www.parcovalgrande.it.

Amministrazione isole Borromee, via cardinale Federico Borromeo 4, Stresa, tel. 0323.30556; www.isoleborromee.it.

Alberghi

Hotel San Gottardo***, viale Magnolie 6, Verbania, tel. 0323.503202 Vicino alla spiaggia e al punto di partenza delle barche per le Isole Borromee.

Hotel Il Chiostro***, via fratelli Cervi 14, Intra, tel 0323.404077; www.chiostrovb.it. In una struttura ricavata da un antico monastero del Cinqueceto. Doppia da 90 euro.

Hotel Beau Rivage*** viale della Vittoria 36, Baveno, tel. 0323.924534; www.beaurivagebaveno.com. Doppia da 70 euro.

Hotel della Torre***, via Sempione nord 47, Stresa Carciano, tel. 0323.32555; www.hoteldellatorrestresa.net. Completamente rinnovato e ampliato, é situato nella zona Lido di Stresa a soli 150 m dal Golfo delle Isole Borromee e a 800 m dal centro storico. Doppia da 120 euro.

 

Ristoranti

Il Portale, via Sassello 3, Pallanza, tel. 0323.505486; www.ristoranteilportalepallanza.it. Da 40 euro.