In particolare, si ammirano i boschi di larici, l’unica conifera europea a perdere gli aghi in inverno: fra settembre e ottobre ingiallisce progressivamente assumendo una fiammeggiante tonalità giallo oro che vira al marrone, fino alla caduta degli aghi che lascia l’albero spoglio. Anche le latifoglie in autunno assumono colorazioni sorprendenti: tra i più spettacolari che si trovano nella bassa valle, gli aceri, le betulle e i ciliegi selvatici che offrono una tavolozza di vividi colori.
Châtelard La Salle (foto Enrico Romanzi)
Nelle belle giornate d’autunno la riserva naturale del Mont Mars a Fontainemore regala agli escursionisti panorami mozzafiato a Plan Coumarial e, più in alto, nei boschi e arbusteti che circondano il lago Vargno ed i laghi Lei-Long e il Lac de Barme da non perdere l’escursione al colle della Barma. Ma anche se le nuvole non permettono di ammirare lo scenario, una paesseggiata tra i castagni è sempre gratificante...
Rascard a Fontainemore (foto Raffaella Gobbo)
2. TRA BARD E VERRÈS
Tra i luoghi dove ammirare il foliage in Valle d’Aosta da non perdere in particolare la frazione Courtil, a 7 km da Bard, il più piccolo Comune italiano con il suo bosco di faggi che compone una tavolozza dalle sfumature arancio e rosso-bruno.
A Verrès, risalendo la strada regionale della Val d’Ayas, è possibile visitare l’arboreto Borna di Laou (luogo del lupo); la variegata vegetazione è illustrata da cartelli, con nomi scientifici e comuni. S’incontrano, oltre alle specie autoctone, ciliegi, frassini, castagni e nespoli. Anche nella riserva naturale del Lago di Villa a Challand-Saint-Victor le calde gradazioni dei colori autunnali accompagnano i visitatori nella loro passeggiata a bordo lago. L’area protetta si raggiunge in auto, ma gli amanti del trekking possono arrivarci percorrendo l’itinerario escursionistico che parte da Torille (Verrès).
Escursionisti Challand-Saint-Victor (foto Diego Pallu)
3. CHATILLON E DINTORNI
Risalendo lungo la Dora, tra la Valle di Brusson e la località di Saint-Vincent , ci si imbatte nella foresta mista del Col de Joux, composta in prevalenza da conifere, che contornano di verde brillante il fogliame ramato e purpureo dei ciliegi selvatici.
Lago di Joux (foto Enrico Romanzi)
Nell’area di Torgnon - vi si arriva da Antey-St-André - sono numerosi i boschi di larici e di latifoglie da esplorare.
5. INTORNO AD AOSTA
Per gli amanti delle due ruote, interessante è l’itinerario ad anello in mountain bike tra i vigneti che conduce nei dintorni di Aosta attraverso i filari colorati tra Gressan e Villeneuve.
Vigneti a Saint Christophe (foto Enrico Romanzi)
Val Ferret, Monte Bianco (foto Enrico Romanzi)
Anche le Terme di Pré Saint Didier sono immerse in uno splendido scenario.
Terme Pré-Saint-Didier (foto Giordano Garosio)
7. CAMMINO BALTEO
Cammino Balteo Brissogne (foto Raffaella Gobbo)
INFORMAZIONI
Sito web www.lovevda.it.