Con il sottotitolo “The Wind, parole dal futuro” si apre oggi a Barolo (Cn), nelle Langhe, l'edizione 2012 di Collisioni, una grande festa popolare di letteratura e musica che prosegue fino a lunedì 16 luglio. Un festival no profit, organizzato da volontari, che vuole parlare ai giovani e ai meno giovani, abbattere le barriere culturali tra linguaggi e generazioni, facendo incontrare tra loro alcuni protagonisti di letteratura, cinema e musica nella cornice di un paese di collina, noto più che altro per la produzione di vini pregiati che ne portano il nome, insignito dal Tci della Bandiera arancione. Una tre giorni che il pubblico vive come una comunità all’insegna dello scambio di idee, in un paese aperto e globale da cui nessuno deve essere escluso, tra assaggi per l'appunto di Barolo, offerte gastronomiche di qualità e tanta voglia di festa.

Un festival, Collisioni, che nonostante la giovane età può vantare presenze di alto profilo. Un paio di nomi per tutti? Bob Dylan, nell’unico appuntamento italiano (lunedì sera, ore 21) in occasione del cinquantesimo anniversario della celeberrima canzone Blowin’ in the wind e Patti Smith per la prima data del suo tour italiano (sabato sera, ore 22). Poi Vinicio Capossela, Moni Ovadia, Luciana Littizzetto, Don DeLillo, Carlo Verdone, Luis Sepulveda, Pupi Avati, Niccolò Ammaniti, Boy George, Alessandro Mannarino, Lella Costa, Ezio Mauro, Mario Calabresi, Antonio Scurati, Philippe Daverio e tanti altri. E ben sessanta band musicali emergenti che animano le piazze e le vie del borgo antico di Barolo, artisti di strada, spettacoli teatrali.

Nato come manifestazione completamente gratuita, nel festeggiare la quarta edizione il festival Collisioni – per sopravvivere in un momento economico molto difficile – deve chiedere aiuto al suo pubblico chiedendo una donazione giornaliera di 5 euro per i parcheggi e le navette. Un piccolo sacrificio, per un appuntamento da non perdere...

Per il programma e le info di Collisioni 2012, tel. 800.978253 e qui.