Torniamo a Vercelli, la città dell'Arca e delle collezioni Guggenheim (nella foto l'ingresso), per un finesettimana lungo di fine inverno. Se il tempo ci assiste, possiamo anche concederci una sciata sulle vicine montagne di Alagna e Scopello. Altrimenti, il calendario degli appuntamenti artistici, culturali e musicali è di primo piano. Come sempre.

Il nostro finesettimana inizia venerdì sera, complice la concomitanza con l'8 marzo, Festa della donna. In questa data infatti, alle ore 2 il museo Camillo Leone (www.museoleone.it) ospita nella sua sede di casa Alciati, Nuovo Hotel Novecento, uno spettacolo nel quale sono protagonisti musiche, parole e grandi opere pittoriche del secolo scorso. Se siete fortunati, c'è ancora un posto (le iscrizioni scadevano il 6 marzo); altrimenti potete ripassare l'indomani, nel pomeriggio, per ammirare la ricca collezione privata del notaio Camillo Leone, uno spaccato di storia della città e al tempo stesso un luogo di tutela per documenti storici e opere d'arte. In particolare, vi segnaliamo il rinnovato allestimento della Sala delle Armi e dell’ala ovest di Palazzo Langosco, altra sede del museo, storica dimora settecentesca che in seguito divenne appunto la casa di Leone.

Sabato 9 marzo, dopo una passeggiata nel chiostro della chiesa di S. Andrea, realizzata nel XIII secolo per volere del cardinale Guala Bicchieri – cercate gli amici dell'associazione Chesterton (tel. 345.3382906), e fatevi raccontare dalla professoressa Baucero la storia di quell'uomo, è incredibile –, unisce elementi gotici e romanici lombardo-emiliani  ed è il è il monumento più amato e conosciuto della città. Anche la cattedrale di S. Eusebio ne viene offuscata; ma ha l'occasione di prendersi una rivincita morale grazie alla mostra Una cattedrale rinnovata, al Museo del tesoro del Duomo fino al 17 marzo. Disegni, progetti, opere d'arte e documenti raccontano la storia di questa chiesa, il cui aspetto attuale è neoclassico, ma le cui origini risalgono addirittura al IV secolo. Info: www.atlvalsesiavercelli.it

Sabato sera, il calendario vercellese propone due appuntamenti musicali antitetici: nell'ambito del XV Viotti Festival (www.viottifestival.it) il teatro civico ospita il violinista Giuliano Carmignola accompagnato dall'Orchestra della Camerata Ducale – una delle più grandi e prestigiose d'Italia – che esegue musiche di Mozart, Haydn, Cotti e Pleyen.

Tutt'altra musica al birrificio Sant'Andrea (www.birrificiobsa.com), nella zona ex industriale: i titolari sono ancora innamorati dei Ramones e del punk più puro, ma ospitano anche performance rock e jazz. Scoperto in occasione del nostro reportage TOURING da Vercelli (www.touringmagazine.it) e vincitore di numerosi premi alla fiera delle birre artigianali di Rimini, il birrificio si sta sempre più imponendo come luogo di ritrovo per il finesettimana: da giovedì a sabato dopo le 18 si brinda e si ascolta musica live, e resta viva l'idea con cui è nato: Drink for life, ovvero realizzare progetti umanitari con una parte dei proventi.

Domenica 10 marzo, il piatto forte: l'Arca (www.guggenheimvercelli.it/). La prestigiosa sede espositiva vercellese, nata con una brillante riqualificazione dell'ex chiesa di S: Marco che fu a lungo il mercato coperto cittadino, per il ciclo "Gli anni Sessanta nelle collezioni Guggenheim", ospita la mostra Oltre l'Informale verso al Pop Art: più di 50 capolavori dell’arte europea e americana degli anni Sessanta: Rauschenberg, Dubuffet, Twombly, Stella e Warhol. Tredici opere sono recenti acquisizioni della Collezione Peggy Guggenheim ed è la prima volta che sono esposte fuori dal museo veneziano.

Tutti i sabati e le domeniche dal 9 marzo e fino al 12 maggio per i visitatori dell'Arca e dei Musei Leone, del Duomo e Borgogna, il tour gratuito della città in minibus. Partenze dal polo espositivo Arca ogni 30 minuti dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; ulteriori info su www.atlvalsesiavercelli.it.

A Vercelli anche che gli spazi museali sono attivi e dinamici: il museo Borgogna (www.museoborgogna.it), per esempio, una delle più importanti e ricche pinacoteche di tutto il Nord Italia (biglietto ridotto per i soci Tci), organizza frequentemente aperitivi in musica con un percorso a tema tra le sale del museo, laboratori per adulti, percorsi guidati e MerendArte per i più piccoli. Un esempio, domenica 10 marzo alle 18 viene presentata al pubblico una nuova acquisizione, il dipinto Luci in risaia di Ezio Balliano, e l'ingresso è per l'occasione gratuito.