“Francesco Borromini” è  il primo dei cinque Vip in Tuscia selezionati dal Gruppo Consolare di Viterbo del Touring Club per i “Pomeriggi Touring” 2022. Ce ne parlerà Marco Zappa (artista e docente alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e Roma) nella Sala Conferenze del Museo della Ceramica di Viterbo (Fondazione Carivit).
Il grande architetto, che ha operato prevalentemente a Roma (inizialmente insieme al Maderno suo mentore e al  Bernini), ebbe una presenza significativa sotto il pontificato di Innocenzo X  (1644-1655) e quindi di riflesso anche a San Martino al Cimino dove per interessamento di Olimpia Maidalchini si stava costruendo intorno alla metà del Seicento il palazzo principesco su alcuni resti dell’antica abbazia cistercense.
Al Borromini si riconoscono alcuni suggerimenti architettonici del nuovo abitato (a somiglianza di piazza Navona quartier generale dei Pamphilj), della scala elicoidale del palazzo di San Martino al Cimino, dei campanili-contrafforti sulla facciata della chiesa abbaziale e, soprattutto, delle linee  della porta della cinta muraria nel versante di Viterbo.
Dai documenti non risulta una sua attività in presenza nella località dei Cimini,  ma certamente influenzò seppur a distanza le mosse architettoniche del cantiere cui lavoravano mastri e artisti di valore, come Marcantonio De’ Rossi,Virgilio Spada ed altri.
Va anche ricordato che le fasi finali di Sant’Agnese in Agone a Roma, la chiesa innocenziana super barocca di piazza di Navona accanto al palazzo Pamphili, vennero eseguite sotto la direzione del Borromini cui si deve, in particolare, la soluzione della facciata concava.
Le cronache ci raccontano che morì tragicamente nel 1667 trafiggendosi con una spada in seguito ad una crisi psicologica dopo la morte di Innocenzo X. Il suo successore Alessandro VII aveva più in simpatia il Bernini con cui Borromini ebbe inizialmente un buon sodalizio, compromesso però da successive discordie e differenze di vedute. Donna Olimpia era già morta dieci anni prima nel 1657. Volle essere sepolto accanto al Maderno nella chiesa romana di San Giovanni dei Fiorentini.
Gli altri quattro Vip del Touring sono il letterato Corrado Alvaro (sepolto a Vallerano), Giorgio Capitani (regista tra l’altro del Maresciallo Rocca), Ettore Petrolini (attore e cabarettista originario di Ronciglione) e Georg Firedrich Haendel (musicista ospite dei Ruspoli a Vignanello).  Ce ne parlano, ogni ultimo venerdì del mese fino a Maggio, Giorgio Nisini (scrittore, presidente del Premio letterario Alvaro Bigiaretti), Simona Tartaglia (casting-director, vedova di Giorgio Capitani), Franco Petrolini, (pronipote del grande Ettore) e Barbara Aniello-Roberta Aniello (musicologa e storica delle’arte.).
I Pomeriggi Touring sono organizzati dal Gruppo Consolare di Viterbo del Touring Club con il patrocinio della Fondazione Carivit e la collaborazione dei Club locali di Fidapa, Nimpha e Inner Wheel.

Altre informazioni utili:

Ingesso libero (Green pass e mascherina FF.P2).

Per informazioni:
VINCENZO CENITI
Gruppo Consolare di Viterbo del Touring Club
cenitivince@gmail.com
cell. 334.7579879