Visita in esclusiva per i soci e gli amici del Touring Club Italiano a Torre del Greco, città famosa nel mondo per la lavorazione artigianale del corallo, del cammeo e della madreperla. Visita guidata alla villa dove Giacomo Leopardi trascorse l’ultima stagione della sua vita e dove compose la celebre lirica, da cui la villa ha preso il nome, e dalla quale si gode di uno stupendo panorama sul Golfo di Napoli e sul Vesuvio.

Villa delle Ginestre: alle falde del Vesuvio, in una splendida posizione panoramica dominata da un lato dalla possanza del vulcano e dall’altro dal Golfo di Napoli, si erge Villa delle Ginestre, la dimora rustica che vide ospite l’illustre poeta Giacomo Leopardi.

La villa venne edificata sul finire del ‘600, allorquando il canonico Simioli, il primo proprietario, volle destinarla a residenza estiva. A Villa delle Ginestre il Simioli invitò spesso personalità di spicco della cultura napoletana, tra cui Bernardo Tanucci, Ministro delle Finanze di Ferdinando IV di Borbone, e Luigi Vanvitelli, che realizzò il disegno della scala che dal piano terra conduce al piano superiore della Villa.

In seguito, la residenza venne ereditata dalla nipote di Giuseppe Simioli, Margherita, la quale sposò Diego Ferrigni. Dal matrimonio nacque Giuseppe Ferrigni, che nel 1826, sposò Enrichetta Ranieri, sorella di Antonio, amico intimo di Leopardi.

È in questo momento che i destini della Villa si incrociano con quelli del poeta: il Ferrigni, vista la salute cagionevole del poeta e la mitezza del clima dal quale avrebbe tratto beneficio, mise a disposizione del Leopardi la propria dimora, animando per lui anche un circolo letterario.

Qui il poeta compose due tra le liriche più ispirate, “La Ginestra” ed “Il Tramonto della luna”. Circa dieci anni dopo la morte del Leopardi, avvenuta il 14 giugno del 1837, la Famiglia Ferrigni si trasferì a Napoli e la villa riprese la sua funzione di residenza estiva. Nel 1897 il nipote di Giuseppe Ferrigni sposò Adelaide Leopardi pronipote del Poeta, e condusse la giovanissima sposa a Torre del Greco. Qui una violenta forma di febbre tifoidea spense Adelaide e il marito lasciò la villa in eredità al nipote,  Antonio Carafa, nel 1907. Quest’ultimo la ristrutturò, creando il porticato sui tre lati che sorregge la terrazza superiore, conferendole l’aspetto che noi oggi contempliamo.

Nel 1937, alla presenza del re Vittorio Emanuele III di Savoia, Villa delle Ginestre divenne monumento nazionale per aver ospitato l’insigne Poeta Recanatese, con l’apposizione di una lapide commemorativa.

Dal 1962 l’Università Federico II di Napoli ha acquisito la  proprietà della Villa, affidandone la gestione all’Ente per le Ville Vesuviane, ora Fondazione, che ha provveduto ad allestire un percorso museale e multimediale per una più coinvolgente visita della dimora.

Come arrivare:

Ore   9.30 :  Raduno dei partecipanti (mezzi propri) all’ingresso della Villa delle Ginestre – via Villa delle Ginestre – Torre del Greco (NA).

Altre informazioni utili:

ATTENZIONE: LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGE NEL RIGOROSO RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI DI CONTENIMENTO DELLA PANDEMIA, VIGENTI ALLA DATA DELLA MANIFESTAZIONE, ALLE QUALI I SINGOLI PARTECIPANTI SI DEVONO ATTENERE.

Programma

– Ore   9.30 :  Raduno dei partecipanti (mezzi propri) all’ingresso della Villa delle Ginestre – via Villa delle Ginestre – Torre del Greco (NA).

Per chi non intende raggiungere Villa delle Ginestre in auto è possibile utilizzare la Circumvesuviana, stazione Villa delle Ginestre, che dista circa 500 metri dalla Villa di Leopardi. L’utilizzo della Circumvesuviana deve essere indicata nel momento della prenotazione della visita in modo da organizzare il trasferimento in auto dalla stazione a Villa delle Ginestre con le auto dei soci Touring del posto.

Inizio visita guidata.

– Ore 12.00 : Termine visita guidata.

Quota di partecipazione :

– Socio Tci        €  13,50

– Non Socio      €  17,50

Informazioni, prenotazioni e pagamenti:

Punto Touring di Napoli :

Vomero Travel – Via San Gennaro ad Antignano 90 – 80129 Napoli

LUN – VEN: 10 / 13 – 16 / 18,30

SAB: 10 / 13

tel. 081 578 03 55

email vomero@touringclubnapoli.it

Le prenotazioni sono aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili

Trasporti: mezzi propri

Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: Socia Angela Maglione 338 346 0443

Guida: a cura della Fondazione Ente Ville Vesuviane

Partecipanti: minimo 25 persone

La quota comprende: la visita guidata come da programma, assistenza del console, assicurazioni per la responsabilità civile.

La quota non comprende:  le mance, le spese di carattere personale e tutto quanto non specificato.

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione:

Le prenotazioni scadono automaticamente sette giorni dopo la loro effettuazione, anche telefonica, se non confermate dal versamento della quota.

Il Corpo Consolare si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione. Le quote non sono rimborsabili in caso di disdetta (vedi regolamento).

Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del Tci e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.

Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.