Due visite speciali raccontate dalla prof.ssa Anna Maria Guiducci
La chiesa di Santa Maria delle Nevi fu fatta costruire tra il 1471 e il 1477 per volere di Giovanni Cinughi, primo vescovo di Pienza e membro di una delle più antiche famiglie nobiliari senesi, come cappella gentilizia, legata al culto dei familiari del vescovo

Giovanni Cinughi,  amico fraterno di Papa Pio II, concepì questo spazio sacro isolato, al di fuori delle strutture del palazzo che si trovava nelle vicinanze, nel cuore della città di Siena, lungo l’antico tracciato della via Francigena. Il vescovo, che morì senza vedere la costruzione definitiva della chiesa, impegnò buona parte dei suoi beni per la realizzazione di questo edificio dedicato alla Madonna delle Nevi. 
La chiesa si presenta con la caratteristica facciata rinascimentale a forma di tempietto, dovuta alla progettazione architettonica di una figura certamente di spicco nell’ambito artistico dell’epoca. 
Nell’altare è collocata la stupenda pala lignea dipinta da Matteo di Giovanni nel 1477  raffigurante la Madonna col Bambino in trono e i santi Pietro, Lorenzo, Caterina da Siena e Giovanni Evangelista, con la presenza degli angeli che reggono palle di neve, in ricordo della miracolosa nevicata d'agosto narrata nella predella, dove figurano anche gli stemmi Cinughi

La Cappella del Taja è situata sulla stessa via Francigena a poche decine di metri dalla Chiesa di Santa Maria delle Nevi. Nasce come luogo per la devozione privata e per la rappresentanza della famiglia del Taja che in origine possedeva l’intero palazzo. 
La decorazione della cappella si deve probabilmente a Giulio del Taja, figura di spicco nella Siena a cavallo tra il Seicento e il Settecento. La cappella del Taja si caratterizza per le dimensioni maggiori rispetto ad altre cappelle dei palazzi nobiliari senesi ed è organizzata con una piccola navata e un presbiterio con l’altare. La decorazione, costituita da affreschi, monocromi su tela, stucchi bianchi e dipinti in finta radica, risponde ad una organica concezione decorativa di grande eleganza. Al di sopra dell’altare emerge dalla parete un rilievo in stucco che raffigura l’Assunzione della Vergine  con il gruppo degli apostoli che si accalca intorno al sepolcro; assistono al miracolo Dio Padre e Gesù. 
Non molto conosciuta, per la sua collocazione appartata, la cappellina costituisce  un mirabile esempio di omogeneità figurativa di concezione tardo barocca nell’ambito degli spazi religiosi destinati alla devozione privata

Programma
ore 10.45  Incontro dei partecipanti in via Montanini difronte alla Chiesa di S. Maria delle Nevi (Siena)
ore 11.00  Inizio della visita
ore 12.30  Termine della visita

Come arrivare:

Chiesa di S. Maria delle Nevi

via Montanini, Siena

Altre informazioni utili:

Prenotazioni
Dal 10.11.2022 al 21.11.2022
– tel. 335/6064898
– email federigo.sani@gmail.com

Quota di partecipazione:

La visita è gratuita per i Soci