Visita in esclusiva per i soci e gli amici del Touring Club Italiano in questi due piccole cittadine del Sannio beneventano ad alta vocazione naturalistico-ambientale, ancora scarsamente valorizzate. In questi due piccoli centri sono nati due insigni maestri: a San Giorgio La Molara Nicola Ciletti (1883-1967), illustre pittore e artista della fotografia; a Paduli Mimmo Paladino (1948), pittore, scultore e incisore, noto in tutto il mondo per essere uno dei maggiori esponenti della Transavanguardia.

San Giorgio la Molara: è situato in splendida posizione sulla vetta di un colle, tra due valli. Il primo insediamento risale al periodo romano ed è collegato alla colonia del Liguri Bebiani, che il console Marco Bebio dedusse nel 180 a.C.. L’odierno paese ha origine nel periodo altomedievale con il nome di Castrum Sancti Georgii de Molinaria, probabilmente perché allora era alle dipendenze della vicina Molinara, il cui toponimo indicava un luogo in cui si trovavano delle macine. Nel 1137 fu espugnato da Ruggero il Normanno, in seguito fu feudo dei Gaetani, dei Cavaniglia, dei Carafa, dei Cosso e dei Caracciolo, che nel 1626 ottennero il titolo di duchi di San Giorgio; nel 1764, estintisi i Caracciolo, divenne terra regia. Nel 1801 il territorio fu donato da Ferdinando IV al cardinale Ruffo, per compensarlo dell’impresa sanfedista contro i rivoluzionari della Repubblica partenopea. Nel 1861 entrò a far parte della provincia di Benevento. il paese ha subito gravi danni dal terremoto del 1962, che distrusse anche la chiesa madre di S. Pietro. Nella parte alta è l’ex Convento dei Domenicani, che in una cappella ha begli altari in marmi policromi. A breve distanza, davanti al Municipio, da un piccolo belvedere preceduto da giardino, si abbraccia una vista panoramica vastissima. Particolarmente significativo è il Castello Iazeolla. Si tratta di un’imponente struttura isolata, composta da due nuclei: una parte fortificata, a oriente, che costituisce il castello vero e proprio, e il palazzo signorile, aggiunto prima della fine del Seicento. San Giorgio La Molara è uno dei centri più importanti in Italia per l’allevamento della Marchigiana, una delle tre razze bovine storiche, con la Chianina e la Romagnola, comprese nel marchio di qualità del “Vitellone bianco dell’Appennino centrale”. La marchigiana di San Giorgio è alimentata esclusivamente con fieni profumati e foraggi squisitamente locali.

Paduli: m 349 è situato sulla dorsale che separa le valli del Calore e del Tammaro. Il toponimo, derivato da palus, palude, compare in un diploma imperiale di Corrado II. La tradizione erudita locale l’identifica con Batulum, ricordato da Silio Italico nelle Puniche. In realtà il paese attuale è di origine medievale ed ebbe grande importanza strategica, sorgendo a cavaliere della strada tra Benevento e la Puglia e tra tre fiumi Calore, Tammaro e Miscano. Nel 1137 vi si rifugiò Ruggero il Normanno, il quale resistette poi validamente all’assedio posto dal conte Rainulfo; nel 1441 fu espugnato da Alfonso d’Aragona. Fu feudo dei Carbone, dei Caracciolo, dei Cybo e infine dei Coscia, che nel 1727 ebbero il titolo di duchi. Nel 1647 si ribellò ai Cybo e venne poi sottomessa con la forza dagli Spagnoli. Il paese fu devastato dal terremoto del 5 dicembre 1456 e da quello del 1962. Vi si conserva il severo Palazzo Feudale, eretto dal primo duca, Baldassarre Coscia. Notevole è la Chiesa madre di San Benedetto, situata nella piazzetta Trento e Trieste, con davanti un belvedere che offre un’ampia e interessante vista. La chiesa presenta una caratteristica originale: all’edificio si accede attraverso la porta del campanile quadrato. Di fronte alla chiesa si trova un interessante chiostrino con due colonne medievali e una stele di epoca romana con figura togata in rilievo. Tra gli altri edifici è opportuno ricordare la Chiesa di San Giovanni, che presenta un’interessante facciata romanica e un portale semplice e lineare. Paduli è noto per la produzione dell’olio.

Come arrivare:

# Ore 10.00 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) in piazza Roma – San Giorgio La Molara (Bn).

Altre informazioni utili:

ATTENZIONE: LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGE NEL RIGOROSO RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI DI CONTENIMENTO DELLA PANDEMIA, VIGENTI ALLA DATA DELLA MANIFESTAZIONE, ALLE QUALI I SINGOLI PARTECIPANTI SI DEVONO ATTENERE.

programma di massima

# Ore 10.00 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) in piazza Roma – San Giorgio La Molara (Bn).

# Ore 10.30 : Visita guidata al centro storico dell’abitato, alla Mostra di Nicola Ciletti fotografo “Capolavori dipinti con la luce”, e al Castello Iazeolla.

# Ore 13.00 : Pranzo facoltativo presso l’Agriturismo “Taverna del Marchese” – San Giorgio La Molara – al costo di 30 euro a persona – con il seguente menù: zeppoline di benvenuto; Antipasto (carpaccio di vitella Marchigiana con citronelle, rucola e scaglie di parmigiano); Primo (cavatelli al ragù bianco di vitella Marchigiana al profumo di timo); Secondo (girello di vitella Marchigiana in salsa tonnata); Dolce (panna cotta con caramello salato); acqua, vino e caffè.

# Ore 15.00 : Spostamento con mezzi propri a Paduli.

# Ore 15.30 : Visita guidata di Paduli.

Si ringraziano per la collaborazione le Amministrazioni Comunali di San Giorgio La Molara e di Paduli

Quote di partecipazione:

– Socio TCI      € 2,50

– Non Socio     € 5,00

Informazioni, prenotazioni e pagamenti:

Succursale Touring di Benevento “Rotolando verso Sud”

Via G.B. Perasso 7 – Benevento

LUN-VEN: 9,00/13,00-16,00/19,30

SAB: 9,00/13,00  tel. 0824 29499

email enzo@rotolandoversosud.it

Modalità di pagamento e condizioni di partecipazione: le prenotazioni sono aperte e scadono automaticamente, dopo la loro effettuazione anche telefonica, se non confermate dal versamento della quota entro mercoledì 5 aprile 2023.

Le quote non sono rimborsabili in caso di disdetta dopo il 5 aprile 2023.

Trasporti: mezzi propri

Volontario Touring accompagnatore: viceconsole Giovanni Liparulo.

Tel. attivo il giorno della visita: 328 882 6562 Alfredo Fierro

Guide: locali

Partecipanti: min 20 – max 40

La quota comprende: Le visite guidate a San Giorgio La Molara e a Paduli, l’assistenza del console, le assicurazioni per la responsabilità civile.

La quota non comprende: il pranzo facoltativo (30 euro a persona), le spese di carattere personale e tutto quanto non

specificato.

Il Club di Territorio di Benevento si riserva di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania. Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.