Nel 1921 fu costituito ufficialmente il Rione San Saba insieme a Testaccio, entrambi scorporati dal vasto Rione di Ripa. L’Istituto Case Popolari affidò il progetto di edificazione al giovanissimo Quadrio Pirani. Le abitazioni, destinate agli impiegati statali, sono disposte sulla piana prospicente l’abside dell’omonima Basilica e traggono spunto dal modello inglese di ‘garden city’; piccoli villini unifamiliari di due piani isolati o allineati a schiera.
Negli anni della guerra in una di queste case una famiglia di ebrei fu accolta e messa in salvo fino alla liberazione. La casa oggi é inclusa nel progetto “Il Civico Giusto”; nel corso della passeggiata incontreremo gli eredi dei protagonisti che ci racconteranno in prima persona la storia che si consumò tra quelle mura.
Il Rione prende il nome dalla Basilica di San Saba che la tradizione vuole essere stata costruita sopra un oratorio dedicato a Santa Silvia, madre di San Gregorio Magno. Avremo modo di visitare l’antica Basilica e di soffermarci anche a Santa Balbina, l’altro complesso monastico che dominò la collina nel medioevo.
Naturalmente getteremo uno sguardo sulle imponenti terme pubbliche che nel III sec l’Imperatore Caracalla costruì per arrivare fino al più recente e moderno Palazzo della FAO.

Altre informazioni utili:

In esclusiva per i Soci TCI
La visita è organizzata in conformità delle indicazioni in materia di contenimento dell’emergenza sanitaria; è obbligatoria la mascherina
Quota di partecipazione

Gratuito
Sistema di amplificazione sanificato
€ 1,50
Prenotazioni
Dal 7 all’11 Febbraio 2022

all’indirizzo email roma@volontaritouring.it
Condizioni di partecipazione:
Nell’email di prenotazione
indicare:
–  Nome, cognome, numero di telefono e numero di tessera TCI.

Ogni socio potrà essere accompagnato da una sola persona, anche non socia. In tal caso indicare il nome e cognome dell’accompagnatore
Numero massimo di partecipanti: 25