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Ritorno nel Parco nazionale d'Abruzzo

Dove

Indirizzo evento: 
Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
Pescasseroli

Quando

Da Venerdì 21 Settembre 2012 a Domenica 23 Settembre 2012

Ritrovo

Ora di ritrovo: 
15.15

Contatti

Indirizzo mail: 
Recapito di emergenza: 
348 4107059
Console accompagnatore: 
Elio Torlontano
Presenza guida: 
No

L'EVENTO E' STATO ANNULLATO PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DEL NUMERO MINIMO DI PARTECIPANTI.

Il 9 settembre di 90 anni fa si inaugurava il Parco nazionale d'Abruzzo

Il Touring Club Italiano sostenne fattivamente la sua istituzione di cui fu promotore l'On. Emilio Sipari, socio e console del Touring.

La settimana dopo l'inaugurazione un folto gruppo di soci partì da Roma per conoscere il primo parco nazionale d'Italia e altre località dell'Abruzzo.

Novanta anni dopo, nella stessa settimana, il Touring torna nel Parco per celebrare l'anniversario con un viaggio di tre giorni per ripercorrere la storia dell'istituzione, conoscere le origini e le tradizioni dei paesi che per primi ne fecero parte, scoprire il regno dei grandi animali che lo popolano.

Un weekend nel Parco, in pullman da Roma e da Pescara, con un programma ricco di visite, incontri e una escursione facoltativa per chi se la sente di camminare in montagna per cercare l'orso, il cervo, il camoscio.

Programma

 

VENERDI’ 21 SETTEMBRE
Appuntamento a Pescara alle ore 15.15, Terminal Bus Piazzale Stazione FS.
Ore 15.30 - Partenza in pullman per PESCASSEROLI: arrivo verso le ore 17:00 circa e sistemazione in hotel - Ore 17:30 Saluto di benvenuto da parte di Giuseppe Rossi, Presidente del Parco, presso il Centro Natura del Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise - Ore 18:00 Visita guidata a Palazzo Sipari (casa di famiglia del fondatore del Parco e casa natale di Benedetto Croce) e alla chiesa del palazzo, con brindisi di benvenuto - Ore 20:30 Cena in hotel e pernottamento.
 
PESCASSEROLI: E’ nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, circondato, sui monti, da boschi di faggi e pinete. Il nome, come spiega Benedetto Croce, di cui il paese è la patria, viene da Pesculum ad Sarolum, masso sul fiume Sangro.
 
 
SABATO 22 SETTEMBRE
Ore 9:00 Dopo la prima colazione, itinerario guidato nel centro storico di PESCASSEROLI (chiesa di S.S. Pietro e Paolo, chiesa Madonna del Carmine) - Ore 10:30 Trasferimento in pullman a OPI e visita guidata del centro storico, Stalle antiche e Val Fondillo - Ore 12:00 Trasferimento in pullman a CIVITELLA ALFEDENA e visita guidata delcentro storico, dell’Area faunistica del lupo appenninico e dell’Area faunistica della Lince - Ore 13:30 Pranzo in riva al lago - Ore 16:00 Trasferimento in pullman da Civitella Alfedena a Barrea e itinerario urbano “Uomini e Lupi” attraverso la storia di Barrea e della Valle Regia. Tappe all’Antiquarium dei Safini e al Castello - Ore 18:30 Trasferimento in pullman da Barrea a Pescasseroli - Ore 20:00 Cena in hotel e pernottamento.
 
 
In alternativa: Ore 7:00 Trasferimento con mezzo pubblico da Pescasseroli a Barrea-Aia della Forca, base di partenza per un’escursione guidata a piedi per avvistare i grandi animali del Parco (difficoltà medio-alta, adatta a persone allenate).Nel regno del Cervo Nobile e del suo principale antagonista il Lupo Appenninico. Partendo da Barrea si risale verso la boscosissima Valle dell’Inferno fino ad arrivare al caratteristico Lago Vivo, un lago carsico d’altura che si forma con lo scioglimento delle nevi. Zona di pascolo di cervi e animali d’allevamento e dove è possibile osservare il lupo e anche l’orso bruno marsicano. (4 ore di cammino effettivo sino alla Valle Lunga e di m 700 di dislivello arrivando a quote comprese tra i 1800 e i 1900 m slm.) - Pranzo al sacco fornito dall’hotel - Ore 16:00 circa Ritorno a Barrea per riunirsi al resto del gruppo in visita al paese oppure rientro a Pescasseroli con mezzi pubblici (fermata a Barrea alle 17:45).
 
OPI: Suggestivo comune, situato nell’alta Val Fondillo, dove venne fondato il nucleo iniziale del Parco (500 ettari della Costa Camosciara) e rimasta una delle zone più intatte e più interessanti del Parco.
 
CIVITELLA ALFEDENA:L’attuale struttura del paese trae la sua origine dal medioevo; il centro abitato conserva infatti i caratteri tipici del borgo appenninico di quell’epoca: abitazioni asserragliate a formare una ”muraglia di difesa” non solo contro gli attacchi nemici ma, anche, contro il freddo, l’isolamento e le difficoltà della vita di tutti i giorni. La prima opera di fortificazione sorta nel nuovo insediamento di Civitella, dopo la distruzione della roccaforte safina è rappresentata dall’antica torre del 1400, ancora oggi abitata, che rappresenta il nucleo intorno al quale si sviluppò gradualmente il paese.

DOMENICA 23 SETTEMBRE
Ore 9:00 Dopo la prima colazione, trasferimento in pullman a VILLETTA BARREA e visita guidata del Museo della Transumanza - Ore 10:45 Trasferimento in pullman a SCANNO e visita guidata del centro storico (Museo della Lana, Sant’Eustachio, Santa Maria della Valle, fontana del Sarracco, Santa Maria di Costantinopoli, Palazzo Di Rienzo, Palazzo Mosca) - Ore 13:30 Trasferimento al Lago di Scanno e pranzo - Ore 16:00 Partenza per Roma.
 
VILLETTA BARREA:Allineato lungo il fiume Sangro e dominato dal Monte Mattone, il paese ha una storia antica legata soprattutto ai Sanniti. A questo antico popolo italico sono infatti attribuite le mura megalitiche ancora visibili nei pressi della località di Fonte Regina. L’odierno centro abitato nasce, invece, intorno a un piccolo castello eretto alla fine del 1300 nella parte alta del paese; del castello è ancora visibile il basamento di una torre difensiva a pianta circolare, facente parte dell’originaria fortificazione.

SCANNO:Sorge nell’alta Valle del Sagittario e non lontano dal Parco Nazionale d’Abruzzo. Come si nota da una lapide romana conservata nel Museo della lana, Scanno risulta già abitata in epoca romana, all’estremità nord del territorio dei Sanniti. Durante le invasioni barbariche Scanno rimane illesa per la struttura difensiva dei monti intorno al paese, ma durante le invasioni saracene prima ed ottomana poi invece non subì le stesse sorti. Inoltre, il paese ha subito diversi danni durante i forti terremoti del 1915 e del 2009.