Dove
Indirizzo evento:
Lungarno Gambacorti 9, Pisa
Palazzo d’arte e cultura Fondazione Palazzo Blu
Quando
Da Venerdì 3 Ottobre 2014 a Domenica 15 Febbraio 2015
Lunedì - Venerdì: 10 - 19 / Sabato - Domenica: 10 - 20
Contatti
Telefono di riferimento:
050/2204650
Indirizzo web:

Ora Pisa celebra Modì, né il primo né l’ultimo degli “artisti maledetti” ma certo uno dei più geniali, con una mostra che raccoglie attorno a lui gli amici della scena parigina. Accanto a un nucleo consistente delle sue opere, dal Centre Pompidou e dal Musée de l’Orangerie di Parigi oltre che da collezioni pubbliche e private italiane e straniere, il curatore Jean-Michel Bouhours ha raccolto lavori di Chagall, Picasso, Léger ma anche Utrillo, Soutine, Severini. E Brancusi, lo scultore maestro di Modì e del quale sono esposte anche alcune fotografie.
Le sezioni della mostra esplorano le fasi dell’evoluzione di Modigliani: dagli esordi a Livorno, dove si dedica all’arte con l’incoraggiamento della madre, la colta Eugénie Garsin di antica famiglia ebrea sefardita, agli anni di Parigi; dalle prime sculture ai nudi plastici e pieni di colore, così “spudorati” da spingere le autorità a chiudere una sua mostra. E poi gli anni della pienezza artistica, i più tribolati, in cui la tubercolosi, contratta da piccolo e mascherata con gli eccessi alcolici, lo avrebbe portato, trentaseienne, alla morte. La mostra si conclude con gli amici più cari, testimoni del suo genio e della sua tragica parabola umana.