Visita nei Luoghi de “La Lucilla Costante” con le ridicolose disfide e prodezze di Policinella

Storia breve della “Lucilla Costante”, prima commedia in cui compare Pulcinella (1632).

Lucilla è una bella giovane Capuana che abita in Palazzo Antignano (oggi Museo Campano) col padre Alberto e i servitori tra cui Pulcinella. Il vecchio severo padre vuol darla in sposa al nobile spagnolo capitan Matamoros, ma lei ama il giovane Fulgenzio che la corteggia spalleggiato da un Pulcinella irriverente e pigro. La storia si dipana tra scontri e duelli degli spasimanti, tra i dispetti dei servitori e le cose ridicole che fa Pulcinella fuori e dentro il Palazzo. Termina con un doppio matrimonio di  Lucilla con Fulgenzio e Clarice sorella di Matamoros  col capitano Squarcialeone.

Storia della Passeggiata capuana di Lucilla con un “ridicoloso” Pulcinella, liberamente ispirata alla Commedia del grande Commediografo capuano.

È domenica mattina a Capua. Lucilla finge col padre Alberto di andare alla S. Messa, invece accompagnata dal suo fedele servo Pulcinella si incontra coi suoi Amici (i Visitatori) al Monumento del Placito Capuano, luogo dell’appuntamento. È  giovane, vuole divagarsi ed è felice di mostrare loro le bellezze della sua Città. Durante il tour con Lucilla, Pulcinella fa parecchi guai e prodezze. Lucilla rientra affannata al suo Palazzo appena  in tempo per non allarmare il padre severo. Segue la visita (guidata) ai suoi Amici nel suo Palazzo / Museo Campano tra Sale e magnifiche Mostre (*).

Note storiche sul Commediografo capuano del ‘600 Silvio Fiorillo, famoso inventore della prima commedia di Pulcinella.

Tra i tanti personaggi della Commedia dell’Arte che ebbero risonanza e grande successo tra il 1500 e il 1600 in tutto il territorio europeo, si erge la figura di Silvio Fiorillo, autore, capocomico, attore e interprete, attivo tra il 1599 e il 1640.

Silvio Fiorillo è nato a Capua tra il 1570 e il 1575 e diversi periodi della sua vita non si conoscono. Da giovane fu capitano di cavalleria nell’esercito del Regno di Napoli, ma, sappiamo per certo che dal 1599 esordisce in teatro a Lione (Francia) nei panni di “Capitan Matamaros” personaggio spaccone e vigliacco con un linguaggio misto tra napoletano e spagnolo. Tra il 1600 e il 1601, Fiorillo si unisce alla celebre Compagnia teatrale degli Uniti e recitano insieme tra Lione e Parigi in occasione delle nozze di Enrico IV di Borbone e Maria de’ Medici. Dal 1602 Silvio Fiorillo torna a Napoli e nella cosiddetta “Stanza di San Giorgio dei Genovesi” introduce, per la prima volta nella Commedia dell’Arte, il personaggio - maschera di Pulcinella. Intanto, tra il 1611 e 1616, dopo aver stampate due opere pastorali, di grande successo e ristampate anche al Nord, è attivo presso la Corte dei Gonzaga a Mantova. E poi è in giro tra Napoli, Modena, Ferrara e altri teatri del Nord, e la sua fama lo precede. Ottiene grandi successi anche a Venezia con l’esordio del figlio Tiberio, che avrà poi una luminosa carriera alla Corte di Francia. Ma a Milano, nel 1632, pubblica la sua opera più importante “La Lucilla Costante con le ridicolose disfide e prodezze di Policenella”, prima commedia con Pulcinella, personaggio astuto scherzoso e cinico. Questa Commedia è ambientata in Capua e tutta la vicenda si svolge tra le strade e i vicoli capuani, ivi compresi il Palazzo Antignano (oggi Museo Campano) e le fortificazioni, con vari soggetti che usano linguaggi e dialetti diversi. Prevalgono le due figure principali dello “spagnolo” Capitan Matamoros e del “napoletano” Pulcinella.  Di Silvio Fiorillo dopo il 1634 si perdono le tracce e si ipotizza la sua morte, forse a Napoli tra il 1641 e il 1644. Ma la sua fama continua con l’affermazione dei figli, soprattutto Tiberio, che avrà tale gloria a Parigi da far concorrenza a Molìere e da essere sepolto, morto a 86 anni nel 1694, nella prestigiosa Chiesa parigina di Saint-Eustache. Con Silvio Fiorillo, Capuano Illustre, si celebra l’inizio del Teatro Moderno che si ripropone fino agli interpreti e al contesto scenico e alle realizzazioni dei giorni nostri.

Pompeo Pelagalli

Come arrivare:

Ore 9.30 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) presso la Chiesa di San Salvatore a Corte – via Principi Longobardi – Capua. La domenica tutti i parcheggi sono gratuiti. Si consiglia la Riviera Casilino.

Altre informazioni utili:

ATTENZIONE: LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGE NEL RIGOROSO RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI DI CONTENIMENTO DELLA PANDEMIA, VIGENTI ALLA DATA DELLA MANIFESTAZIONE, ALLE QUALI I SINGOLI PARTECIPANTI SI DEVONO ATTENERE.

Programma di massima

# Ore 9.30 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) presso la Chiesa di San Salvatore a Corte – via Principi Longobardi – Capua, sito tenuto aperto dai Volontari del Touring Club Italiano nell’ambito del Progetto “Aperti per Voi” – incontro con Lucilla e Pulcinella al Cippo del Placito Capuano;

– Chiesa di San Salvatore a Corte: Lucilla appassionatamente racconta

– Cattedrale: La Messa snobbata e i Tesori nella Cripta e nelle Cappelle

– Piazza dei Giudici: Palazzi e Chiesa, Pulcinella poeta e sosta caffè

– Fortificazioni Porta Napoli e Castello delle Pietre: Pulcinella scappa in Osteria

– Per Corso Gran Priorato di corsa verso il suo Palazzo (Museo Campano). Qui Lucilla fa visitare le Sale più belle di Palazzo Antignano (dalle Matres alla Federiciana con Mostre importanti).  Congedo con Pulcinella dagli Amici e dono di poesie e filastrocche (per i più piccini) dalla “Lucilla Costante”.

# Ore 13.30 circa: termine della manifestazione

Quota di partecipazione:

– Soci TCI         5,00 €

– Non Soci       7,00 €

Al Museo Provinciale Campano ingresso ridotto a 3,00 € (riduzione TCI 50%) con gratuità alle Mostre (*):

1) Personale di Gloria Pastore sulla “Psiche di Capua” (da MANN);

2) “I Volti del ‘900” esposizione straordinaria di Opere da Modigliani a Warhol. A cura della Galleria Tadini di Milano.

I soci e gli amici del Touring Club Italiano regolarmente iscritti alla manifestazione sono coperti da apposita polizza assicurativa per la responsabilità civile.

Prenotazioni: a mezzo email peogalli@libero.it

Trasporti: mezzi propri. La domenica tutti i parcheggi sono gratuiti. Si consiglia la Riviera Casilino.

Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: Francesca De Micco 331 904 6997

Guida: Francesca De Micco

Partecipanti: massimo 40 persone

Condizioni di partecipazione:

Le prenotazioni sono aperte fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Il Volontario Touring accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.

La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia.

Il Club di Territorio “Terra di Lavoro” del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.

Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi associarsi.

RISTORANTI disponibili:

– Locanda del Pozzo, nel centro storico via Andreozzi 14 – Menu a scelta – Cell. 331 148 5226

– L’Antica Cantina, via Fuori Porta Roma 131 – info 0823 969016/338 412247 (menu a € 20,00)

– QI NICO (Salzillo) – anche Braceria e Pizzeria – via prov.le S. Angelo in Formis cell.327 20713 (menu a € 20,00)

– PASTICCERIA/ENOTECA Il Tralcio di NATALE Francesco – corso Gran Priorato di Malta n. 13 – info 319 521 041 – (Pizzette, Dolci, rustici / calice Vino: € 7,00)

Prenotazioni in tempo utile