In esclusiva per i Soci e gli Amici del Touring Club Italiano un’interessante visita guidata per conoscere da vicino Aversa, Città fondata dai Normanni.

Un piccolo accattivante “viaggio” storico-culturale ed eno-gastronomico, accompagnati dall’Associazione Aversaturismo, nel Centro Storico di una Città che si appresta ad iniziare, nel 2022, il percorso celebrativo del suo Millennio.

Un gruppo di Normanni, capitanati da Rainulfo Drengot, dopo varie peripezie, nel 1022 circa, si insediò “in loco qui vocatur ad Sanctum Paulum ad Averze“ fondando in pratica Aversa (l’unica città di fondazione normanna in Italia), divenuta nel 1030,  con l’investitura a conte dello stesso Rainulfo da parte del Duca Sergio IV di Napoli, la Prima Contea Normanna in Italia.

La Città crebbe sollecitamente e fu necessario allargarne i confini, generando una seconda cerchia di mura. Quando, poi, Aversa ottenne nel 1053 l’istituzione della Diocesi, la sua importanza crebbe ancora di più e quindi, all’alba del XII Secolo, si espanse in quella che viene riconosciuta come terza cerchia di mura, di cui ancora oggi sono visibili alcuni tratti.

La Chiesa di Santa Maria a Piazza, era stata edificata in origine come edicola votiva con una copertura a volta su cui appaiono alcuni simboli misteriosi. La cappella, per mano dei Normanni, divenne una chiesa a tre navate, con accesso dalla “platea” mercatale per cui fu denominata Santa Maria de Platea (oggi S. Maria a Piazza). Già nell’XI secolo, però, fu ritenuto di dover orientare la chiesa nel canonico asse est-ovest e, quindi, l’edificio fu “ruotato” e “ingrandito”  inglobando quella che era l’area del battistero ed il campanile ottenendo la forma in pianta che ancora oggi conserva. La chiesa è ricca di affreschi medievali di scuola giottesca e di numerose opere pittoriche databili dal XII al XVI Secolo

Il Seminario Vescovile sorge sulle fondazioni del castello di Rainulfo e della cappella di S. Fede (oggi Sala Guitmondo). Attualmente ospita, tra l’altro, una parte del Museo Diocesano.

La Cattedrale dedicata a San Paolo, Patrono di Aversa, sorge sull’antichissima cappella di Sancte Paulum at Averze al centro del nucleo originario della città. La Chiesa venne iniziata da Riccardo I nel 1053 e completata da suo figlio Giordano nel 1090. Nel corso dei secoli, tuttavia, ha subito modifiche e trasformazioni. Oggi, della chiesa originaria, resta solo il Deambulatorio, che ospita dal 2003 il Museo Diocesano. Il tiburio ottagonale della cupola, caratterizzato da un doppio ordine di finto loggiato, fu rifatto nel XIII secolo. L’impianto della Chiesa è a croce latina e l’interno è suddiviso in 3 navate scandite in campate. Numerose opere d’arte ornano l’importante monumento. In particolare si può notare una riproduzione seicentesca in scala della Casa Santa di Loreto.

La Chiesa di San Francesco fa parte di un complesso monastico fondato intorno al   1230, che ha subito nei secoli vari interventi. La Chiesa, completamente ristrutturata a partire dal 1645, è preceduta da un pronao a pianta quadrata con arcate a tutto sesto e volte a scodella con pareti dipinte. Il pronao, come pure la parte inferiore del campanile, appartengono alla costruzione originaria. La chiesa è completamente rivestita in marmi policromi, realizzata tra la fine del '600 e gli inizi del '700. Nella prima cappella a sinistra c’è un Cristo deposto attribuito a Paolo de Majo, databile intorno alla metà del ‘700. Nella seconda cappella a sinistra è posta l'Adorazione dei Pastori, dipinta da Pietro da Cortona intorno al 1650. Nella prima cappella a destra è presente una Madonna Assunta del 1650, attribuita recentemente al “Guercino”. Nell’'abside è collocato il dipinto raffigurante S. Francesco in Gloria, opera di Jusepe de Ribera, detto lo "Spagnoletto", datato 1642. Nel lato destro del presbiterio è posta la tela con S. Chiara che mette in fuga i Saraceni, attribuibile al De Mura.

La Chiesa della S.S. Trinità, comunemente chiamata Sant’Audeno (nome di una vicina e fatiscente chiesa del XII secolo) risale ai primi anni del XVII secolo e fu costruita da una delle più ricche congreghe della città. La chiesa si presenta ad una navata, decorata abbondantemente ed in stile barocco. All’interno troviamo un soffitto a cassettoni e sul tamburo, all’ingresso, è dotata di organo meccanico a canne. Presenta opere di artisti napoletani di buona fattura tra cui le 2 tele che costituiscono il transetto “La Conversione di San Paolo” e “Le nozze di Cana” nonché la pala d’altare che raffigura la SS. Trinità di Domenico Antonio Vaccaro. Di particolare interesse la facciata settecentesca realizzata dopo i lavori di rinnovamento del Duomo e del Seminario.

È a pochi metri della chiesa della SS. Trinità che nel 1749 nacque il celebre musicista Domenico Cimarosa, massimo esponente della tradizione musicale napoletana del ‘700, come è attestato dall’atto di battesimo conservato in parrocchia e recentemente restaurato. Qui si conserva anche il certificato di battesimo di un altro grande musicista aversano: Niccolò Jommelli.

Come arrivare:

Ore 9.15 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) e parcheggio in Piazza Trieste e Trento (Tribunale Napoli Nord) – Aversa (Ce)

Altre informazioni utili:

ATTENZIONE: LA MANIFESTAZIONE SI SVOLGE NEL RIGOROSO RISPETTO DELLE DISPOSIZIONI NAZIONALI, REGIONALI E LOCALI DI CONTENIMENTO DELLA PANDEMIA, VIGENTI ALLA DATA DELLA MANIFESTAZIONE, ALLE QUALI I SINGOLI PARTECIPANTI SI DEVONO ATTENERE. 

Programma

# Ore 9.15 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) e parcheggio in Piazza Trieste e Trento (Tribunale Napoli Nord) – Aversa (Ce);

# Ore   9.30 : Degustazione della “polacca” (dolce tipico di Aversa) con caffè;

# Ore 10.00 : Inizio della passeggiata nel Centro Storico di Aversa visitando siti religiosi e laici, tra cui la Chiesa di Santa Maria a Piazza, il Seminario Vescovile, il Duomo di San Paolo, la Chiesa di San Francesco, la Chiesa della SS. Trinità;

# Ore 13.30 : Degustazione “in piazza” di prodotti tipici di Aversa;

# Ore 15.30 : Passeggiata pomeridiana tra arte, storia e shopping;

# Ore 17.00 : Termine della manifestazione

Quota di partecipazione:

– Soci TCI      € 20 a persona

– Non Soci     € 25 a persona

La quota (da versare all’arrivo il giorno della manifestazione) comprende la visita guidata come da programma, gli ingressi, le degustazioni, l’assistenza del console, l’assicurazione per la responsabilità civile.

Prenotazioni: a mezzo email sergio.dottone.touring@gmail.com

oppure telefonando a 349 5024216 (Console Sergio D’Ottone ) a partire dal 1° dicembre 2021

Trasporti: mezzi propri

Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: Console Sergio D’Ottone 340 6886751

Guide: a cura dell’Associazione turistico -culturale Aversaturismo

Partecipanti: massimo 40 persone

Condizioni di partecipazione: Le prenotazioni si apriranno il 1° dicembre 2021 e si chiuderanno martedì 8 marzo 2022.

Il Volontario Touring accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario.

La manifestazione si effettua anche in caso di pioggia.

Il Club di Territorio “Terra di Lavoro” del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per i soci e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione Regionale Consoli della Campania.

Sono ammessi in via eccezionale i non soci perché, nel constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, possano associarsi.

La manifestazione si svolge in collaborazione con l’Associazione turistico-culturale Aversaturismo