Dove
Indirizzo evento:
Piazza Navona 2, Roma
Museo di Roma - Palazzo Braschi
Quando
Da Sabato 17 Gennaio 2015 a Domenica 22 Marzo 2015
Contatti
Telefono di riferimento:
06/0608
Indirizzo web:

La mostra I vestiti dei sogni. La scuola italiana dei costumi per il cinema rende così omaggio a un caposcuola come Piero Tosi (Oscar alla carriera nel 2013), a Danilo Donati (nel 1969 per Romeo e Giulietta di Zeffirelli e nel 1977 per Il Casanova di Fellini), a Milena Canonero (per i film Barry Lyndon, 1975, di Stanley Kubrick; Momenti di gloria, 1981, di Hugh Hudson e Marie Antoinette, 2006, di Sofia Coppola), a Gabriella Pescucci (per L’età dell’innocenza di Martin Scorsese), ma anche a Vittorio Novarese, Gino Sensani, Piero Gherardi e Maurizio Millenotti e Maria de Matteis.
Il visitatore coglie soprattutto, oltre alla perfezione dei singoli abiti di ogni epoca, la professionalità di una scuola e di una tradizione artigiana italiana che ha nelle sartorie Tirelli, Peruzzi, Gattinoni, Fanani e Attolini le case di moda di assoluta eccellenza.
La mostra raccoglie oltre cento abiti originali, decine di bozzetti e una selezione di oggetti tra i quali spicca l’unicum della pressa che il costumista Danilo Donati costruì per foggiare i costumi dell’Edipo re (1967) di Pier Paolo Pasolini, con Silvana Mangano e Franco Citti. Si possono così ammirare l’abito che indossò Lyda Borelli, protagonista e autrice di Rapsodia satanica – celeberrimo film muto del 1917 diretto da Nino Oxilia – che determinò un intero immaginario estetico, i costumi indossati dagli attori di Matrimonio all’italiana (1964) di Vittorio De Sica, con Sophia Loren e Marcello Mastroianni, di La decima vittima (1965) di Elio Petri, con Marcello Mastroianni, Ursula Andress ed Elsa Martinelli, fino a La grande bellezza di Paolo Sorrentino e Il giovane favoloso di Mario Martone. La mostra, realizzata da Cineteca di Bologna ed Equa di Camilla Morabito, è promossa da Roma Capitale assessorato alla Cultura, e dalla Sovrintendenza Capitolina con l’organizzazione di Zètema.
A cura di Piero Carlesi
Vantaggio per i Soci
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