Dalla porta di Terraferma ha inizio questa via rettilinea, la più occidentale del tracciato romano. Di fronte al palaca Nassi, edificio gotico veneziano, è l’antico convento di Sv. Dominik (S. Domenico), fondato nel 1280 e trasformato in caserma nel 1807. Poco oltre è la chiesetta di Sv. Mihovil (S. Michele), che nella lunetta del gotico portale ha un rilievo con S. Michele arcangelo tra i Ss. Anastasia e Crisogono attribuito a Paolo da Sulmona e, più in alto, un rilievo romanico; all’interno, nell’arco del presbiterio, Crocifisso romanico del XIII secolo. Nel monastero francescano annesso alla chiesa è allestita una mostra permanente di arte sacra, con dipinti e sculture del XVI-XVIII secolo. Dalla chiesa di S. Michele, a sinistra, si percorrono Varoška e Stomorica, strette strade diventate punto di ritrovo serale per i giovani della città, grazie alla presenza di birrerie e caffè. La breve deviazione conduce ai resti della crkva Stomorica (chiesa di S. Maria di Pusterla), edificio altomedievale a pianta centrale con cinque absidiole.