Formatosi dalla fusione dei tre antichi rioni di Arasulè, Toneri e Teliseri, il vecchio borgo pastorale è da tempo un apprezzato sito di villeggiatura montana, oltre che rinomato centro commerciale e artigianale. Da osservare l’interessante tessuto urbano, caratterizzato da vicoli stretti e scoscesi nonché da un’architettura rustica ed essenziale. Alcune vie e piazze sono vivacizzate dall’inserto di grandi sculture in pietra e in legno, realizzate di recente da scultori isolani. La parrocchiale di S. Gabriele, lungo la via principale, ricostruita agli inizi del Novecento in sobrie linee moderne, esibisce l’originaria torre campanaria seicentesca. Particolare rilevanza ha nell’economia locale la produzione artigianale dello squisito torrone, conosciuto e apprezzatissimo in tutta l’isola, delle arche (casse) in legno di castagno, dei campanacci per gli armenti e dei tappeti che ripetono motivi tradizionali. Interessanti le escursioni nei dintorni: in particolare quelle al monte Mungianeddu (m 1467; strada carrozzabile di 4 km da Arasulè) e alla foresta demaniale di Uatzo.