Tarcento sorge allo sbocco del fiume Torre in pianura: sullo sfondo la dorsale delle Prealpi; davanti la pianura con Udine a una ventina di chilometri di distanza. Una strada pedemontana la collega invece a Cividale, attraversando frutteti e le nobili vigne dei Colli Orientali del Friuli. Nonostante il disastroso terremoto del 1976, la cittadina ha mantenuto una fisionomia ricca di storia. Da visitare: il Palazzo comunale, con loggia ottagonale, oggi sede di mostre ed eventi, e la parrocchiale di S. Pietro, non distante. La presenza di ville del primo Novecento, nell'abitato e nei dintorni, ricorda come in passato, specie tra le due guerre, Tarcento fosse apprezzata dagli udinesi come località di soggiorno. Risalendo la pittoresca valle del Torre si fa tappa per visitare le grotte carsiche di Villanova e poi si sale fino al passo di Tanamea (m 851), una delle porte del Parco naturale delle Prealpi Giulie.