Su un colle coperto di ulivi sorge questo paese d'antico aspetto, fondato nel X secolo e in parte cinto dalle mura medievali. Prima di raggiungerlo, si può visitare la chiesa di S. Francesco che, secondo la tradizione, sarebbe stata fondata con l'annesso convento dal Poverello stesso nel 1213. Sotto il portico che la precede, in una cappella a sinistra, è un affresco di Tiberio d'Assisi del 1509.
L'abitato di Stroncone è inaugurato in piazza della Libertà, dov'è il Museo di Storia naturale (con documenti perlopiù legati al territorio), da una fontana del '600 e dall'antica porta del borgo castellano. Da qui si accede a una piazzetta ornata dalla chiesa di S. Giovanni Decollato, ampliamento (1604) di un preesistente edificio del 1435.
Domina, in sito panoramico, la chiesa di S. Nicolò dal portale romanico del 1171 con un bassorilievo in stile bizantino. Per una scala si può salire al Palazzo comunale, di origine duecentesca, che conserva nove corali membranacei provenienti da S. Michele e S. Nicolò, sei dei quali contenenti preziose lettere capitali figurate e istoriate.