La città del Palio conserva ancora i tratti immutabili di un luogo sospeso dal tempo. Anche in tavola prevalgono sapori antichi come i prosciutti e i salami di Cinta Senese, i cui maiali bianchi e neri sono rappresentati in un famoso affresco. Qui la cucina toscana assume un carattere più deciso, con presenza accentuata di aglio ed erbe officinali. Tra i piatti tipici ci sono i ‘pici’ (spaghettoni rustici accompagnati da adeguati condimenti), la zuppa di lenticchie con fagiano, la zuppa di fagioli alla senese, la ribollita, la pasta e ceci, la pappa al pomodoro, lepre e cinghiale in agrodolce, pollo con le olive e fricassea di carne o funghi. Degni accompagnamenti sono l’olio Dop Terre di Siena e vini (celebrati nella Settimana dei vini in giugno) come Chianti, Brunello, Vernaccia e Vino Nobile. Si trovano nelle botteghe di enogastronomia o all’Enoteca Italiana della fortezza medicea e arricchiscono il paniere di prodotti già ghiotto, con pecorini, insaccati (burischio, capococollo, soppressata e ventresca), selvaggina (cinghiale ‘in primis’) e tartufi. Per chiudere in dolcezza ci sono i celebri panforte e ricciarelli, ma anche cavallucci, anacini, ciacca, croccolato e pan dei morti.