È tra le più belle terrazze naturali dell’Umbria, affacciata da un lato sul Trasimeno, dall’altro sulla valle del Nestore.

COSA VEDERE

Nata come castello per il controllo e la difesa del versante meridionale del Trasimeno, Panicale conserva l’impianto di borgo murato imperniato su tre piazze centrali a tre differenti livelli, collegate dalla via principale. Da porta Perugina, nei pressi della quale si trova la chiesa di S. Sebastiano con gli affreschi del Perugino, si raggiunge piazza Umberto I dove affaccia il Palazzo Pretorio. A sinistra della piazza si trova la collegiata di S. Michele Arcangelo nell’omonima piazza, e nelle vicinanze il Teatro Caporali. Da piazza Umberto I si raggiunge anche la terza piazza, Masolino, con il palazzo del Podestà. All’interno della ex chiesa di S. Agostino è allestita l’esposizione permanente del ricamo a mano su tulle, l’ars panicalensis. Da secoli infatti in questa località si perpetua la tradizione dei ricami a mano su tulle, con tecniche originali reinventate negli anni Venti del XX secolo grazie alla fondazione di una scuola.

EVENTI

A Panicale, a metà settembre, ha luogo la festa dell’uva, con carri allegorici, concerti, piatti tipici e degustazioni di vino.

Perché Bandiera Arancione:

“Questa località si distingue per la presenza di numerose strutture ricettive e ristorative, ben integrate all’interno del contesto architettonico, e facilmente accessibili, anche grazie a una buona mobilità interna. Da segnalare inoltre la qualità dei prodotti agroalimentari e artigianali locali, adeguatamente promossi da un ottimo servizio di informazioni turistiche. “Paolo, ghost visitor TCI