Presso il paese si fronteggiano due castelli di origini duecentesche, Hochnaturns e Tarantsberg. La chiesa parrocchiale di S. Zeno, quattrocentesca ma con tracce di strutture molto più antiche, ha all'interno decorazioni barocche con stucchi di Anton Gigi. Il vero tesoro di Naturno è però ai margini dell'abitato: è l'umile, romanica chiesa di S. Procolo. Nei pressi della chiesa è un modernissimo, sotterraneo museo di S. Procolo.
Nel paese il Centro visitatori del Parco naturale Gruppo di Tessa illustra l'habitat di uno dei più grandi parchi dell'Alto Adige, esteso sulle montagne immediatamente a ridosso.