Dobbiaco divenne fra l'Ottocento e il Novecento uno dei luoghi di villeggiatura preferiti dall'aristocrazia e dalla borgesia asburgiche. LA cui presenza di cui è rimkasta la memoria più forte è Gustav Mahler, che trascorse le vacanze estive nei suoi ultimi anni di vita nella casa della famiglia Trenker appena fuori Dobbiaco, componendovi il Led ven der erde (Canto della terra): in suo onore ogni anno tra luglio e agosto si tiene il ricco programma di concerti delle Gustav Mahler Musikwochen, con celebri orchestre e solisti provenienti da tutto il mondo. L'abitato è diviso in due parti: il centro storico a nord e la parte nuova a sud. Il monumentale complesso del Grand Hotel Toblach, costruito nel 1887, dopo un lungo periodo di decadenza è stato ristrutturato e riadattato a centro congressi, centro culturale e Auditorium, sede del Parco naturale Tre Cime, ostello. Il vecchio nucleo è raccolto intorno alla chiesa parrocchiale S. Giovanni Battista. Il castello Herbstenburg, che trae origine da una torre medievale, fu ampliato nel XVI secolo conservando l'aspetto massiccio di fortezza.