Il borgo di pescatori offre una cucina di mare, con specialità come la curiosa frittella di anemoni di mare ('jujume') e le conserve (dai lampascioni e cicoriette selvatiche sott'olio alla sardellina pepata, salse piccanti, ì confetture di peperoncino e cipolla tropeana, marmellate di bergamotto e cedro). Proprio il cedro è molto diffuso lungo questo tratto di costa (il 98% della produzione italiana viene da qui) e si usa per dolci, liquori, sciroppi e canditi. Nei dintorni, verso sud, s'incontrano Belvedere Marittimo, immerso in una campagna di fichi, agrumi e vigne, Cetraro (il cui nome deriva da cedro), e, verso l'interno, il centro agricolo di Verbicaro. Qui (e nelle località Orsomarso, Santa Maria del Cedro e altri comuni limitrofi) si produce il Doc Terre di Cosenza - Verbicaro, con un bianco da Greco Bianco, Malvasia Bianca e Guarnaccia Bianca, e un rosso e un rosato da Gaglioppo e Greco Nero. Il borgo vanta anche la produzione di Zibibbo Adduraca e di un ottimo pecorino primo sale.