Il borgo venne fondato in funzione difensiva nel 1188 da Sicardo, vescovo di Cremona. Oggi è importante centro agricolo con industrie alimentari e conserva un interessante nucleo storico. Dell’antico apparato difensivo resta solo l’alta torre Isso (o del Leone, o Torrazzo), nella piazza Borgo Isso, ma all’antica disposizione fortificata rimanda anche il fitto reticolo viario del centro, su impianto quadrilatero, fiancheggiato da case porticate medievali e rinascimentali. Sulla piazza del Comune prospetta il fianco della parrocchiale dei Ss. Giacomo e Filippo, opera cinquecentesca di Agostino Fondulo con facciata adorna di fasce in cotto; all’interno conserva una Risurrezione di Cristo (1546) di Giulio Campi e una Madonna col Bambino e santi (1640) del Genovesino. In fondo a via Roma, nel settecentesco palazzo Brunenghi ha sede il piccolo Museo civico archeologico, che conserva reperti preistorici ritrovati lungo il Serio. Sulla strada per Crema, il santuario della Madonna della Misericordia è un'altra architettura d'ispirazione bramantesca realizzata agli inizi del '500 da Agostino Fondulo.