Il nome non lascia dubbi sull'origine greca del paese, uno dei comuni del Salento che ancora conserva un dialetto legato alla terra degli antichi padri. Lo ricorda anche una stele funeraria del IV secolo a.C., custodita in un'edicoletta dei giardini pubblici: trovata in un sobborgo di Atene, venne infatti donata dalla capitale ellenica nel 1960, come testimonianza della comune stirpe. In via Europa è allestito il Museo civico di Storia naturale del Salento.