Su una collina ai margini meridionali dell'altopiano interno, è stata in passato centro di controllo strategico della regione e contemporaneamente centro di produzione cerealicola.
Il suo territorio ospitò insediamenti d'età preellenica, ma le origini della città attuale si devono agli arabi. Rinacque attorno al castello dei normanni, che l'avevano conquistata, e nel sec. XVI passò in proprietà a Matteo Barresi di Pietraperzìa.