Il paese dà il nome all'altopiano che sovrasta il versante sudorientale della conca di Merano e anche al piccolo cavallo di razza Avelignese, allevato in zona, dal bel mantello sauro-dorato, con ciuffo, criniera e coda abbondanti di color chiaro, noto per robustezza e docilità (oggi protagonista dell'equitazione agrituristica). Bella la chiesetta di S. Caterina, che sembra posta a guardia della sottostante conca di Merano. Un impianto di montagne russe (Alpine Bob), con bob su rotaie lungo 1100 metri e con dislivello di 150, garantisce forti emozioni per grandi e piccoli. D'inverno è l'area sciistica di Merano 2000 ad attirare gli amanti della neve.