Partendo dal Kapucinski samostan, il settecentesco convento che si incontra giungendo in auto per Kidriceva Cesta, si entra nella città vecchia dal trecentesco ponte in pietra ad arco unico, dal quale si possono vedere i resti di antichi mulini abbandonati. Si giunge così sulla piazza civica, dalla forma allungata, dove si ergono il barocco monumento alla Madonna, un’alta colonna con le statue dei Ss. Giuseppe e Antonio del 1751, e la fontana con lo stemma cittadino; qui si affacciano anche bei palazzi borghesi del XVI-XVII secolo. In fondo, chiude il lato corto della piazza la Homanova hiša (casa Homan), del 1529, un bel palazzo a tre piani di proprietà del vescovo, che tra le decorazioni barocche sulla facciata mostra alcuni affreschi rinascimentali. Sul lato della piazza alla sua sinistra, al N. 35, si trova il Rotovž (municipio), con un piccolo cortile porticato rinascimentale, facciata con affreschi barocchi e un bel portale gotico. Due edifici più in là sorge Župnijski dvorec, la vecchia canonica, in stile barocco, con una torre cilindrica angolare e all’interno uno scalone rinascimentale. Sul lato opposto della piazza, al N. 34, è stato recentemente aperto il centro Duo, dedicato all’artigianato locale: una mostra mercato delle produzioni più caratteristiche fra cui quella dei merletti al tombolo. Tipici anche i dolci di pasta con il miele usati a scopo decorativo e prodotti in elaborati stampi in legno.