Dietro la chiesa parrocchiale, due edifici formano un unico complesso museale. Il Cau Ferrat (“nido di ferro”) è la casa-studio dello scrittore e pittore Santiago Rusinyol, che la fece costruire riportando su un vecchio edificio elementi gotici del Cinquecento. La collezione lasciata dall’artista alla città comprende dipinti dello stesso Rusinyol e di Ramón Casas, Josep Llimona, Maurice Utrillo, Picasso, oltre a due opere di El Greco. Il Maricel occupa l’edificio realizzato per Charles Deering nel 1913 sotto la direzione di Miguel Utrillo, dove ha trovato spazio la preziosa donazione Pérez Rosales, comprendente una vasta raccolta di sculture romaniche e gotiche, retabli e dipinti, una cappella con affreschi aragonesi dei Pirenei, una collezione di vetri, smalti, ceramiche di Sévres, mobili spagnoli, francesi e italiani.