Là dove la Neva compie una grande ansa, nel settore nord-orientale del centro storico, sorge questo capolavoro dell'architettura barocca in Russia. Palcoscenico di eventi cruciali per lo sviluppo della storia russa, lo Smol'nyj è uno dei complessi più famosi di tutto il Paese, tanto per la sua bellezza architettonica, quanto per gli avvenimenti che vi hanno avuto luogo. Nel Settecento adibito a collegio per giovani nobili e a casa di riposo per vedove aristocratiche, ospitò il celebre Istituto Smol'nyj, prestigiosa scuola in attività fino alla Rivoluzione del 1917, quando qui si insediò il comitato rivoluzionario. Dal palazzo Lenin guidò infatti le forze rivoluzionarie nelle cruciali giornate d'Ottobre e nella splendida sala delle colonne bianche fu eletto il primo Soviet dei commissari del popolo. Alquanto discosta dal palazzo, nel quale oggi hanno sede gli uffici del Governatorato di San Pietroburgo, la Voskresenskij sobor, cattedrale della Resurrezione, segna con la sua mole bianco-azzurra il profilo della città. Costruita in perfetto stile barocco russo, con numerose piccole torri e cinque enormi cupole (la più alta è di 85 metri), internamente è caratterizzata da una profusione di decorazioni e da un'ottima acustica che la rende una ideale location per concerti di musica sacra.