La piazza era il centro della città medievale, un tempo sede del palazzo del Comune, del mercato cittadino e della borsa. In parte distrutta dai bombardamenti della seconda guerra mondiale, accoglie una moderna fontana che riutilizza due vecchie mole della cartiera oggi dismessa. Dalla piazza si scorgono i resti di un arco romano stretto tra due edifici: tracce di mura tardoantiche venute alla luce alle spalle della vicina chiesa Sv. Sebastijan (S. Sebastiano; 1562) confermano che si tratta della porta di accesso al castrum romano. A nord sono resti di mura medievali, demolite nel 1780 perché viste come impedimento allo sviluppo della città, allora porto franco. Se ne è salvato solo un piccolo tratto che faceva da cinta a un convento benedettino.