Il parco naturale Kozjanskj protegge un’area di 206 km quadrati al confine con la Croazia, fra Rogaška Slatina e l’autostrada Lubiana-Zagabria. È una delle regioni più belle della Slovenia, segnata da una successione di poggi su cui si alzano semplici santuari; qua e là si aprono tra la macchia cascine sparse, attorno alle quali i contadini hanno ritagliato a fatica piccoli appezzamenti. Ancora oggi la meccanizzazione è assente nelle campagne, condannando a un lavoro faticoso e a scarse rese, ma garantendo una gamma di biodiversità altrove scomparse. Il forte legame con la terra che ancora unisce la gente di questa regione non è stato spezzato nemmeno nei decenni del socialismo, quando le campagne, povere a differenza della ricca pianura, non furono nazionalizzate. Il turismo è poco sviluppato, se non nella moderna area di cura e benessere delle Terme Olimia.