Già parte di Passy, questa è la strada che unisce il quartiere al Trocadéro. Al N. 8, nella casa in cui abitò Georges Clemenceau dal 1896 al 1929, si trova il Musée Clemenceau. L’edificio al N. 25 bis fu il primo in cui venne utilizzata la struttura in cemento armato, il che ne fece il manifesto della nuova architettura, decretando la fortuna di Auguste e Gustave Perret. Era il 1903 e la nuova tecnica era ancora allo stadio sperimentale; nonostante gli inevitabili compromessi, tuttavia consentì di ottenere risultati impensabili con le precedenti tecniche di costruzione, con le quali non si sarebbe potuta realizzare una facciata in cui le aperture si succedono senza soluzione di continuità. Gli elementi strutturali furono coperti con lastre in muratura, che fanno anche da cornice a campiture fiorite e maiolicate, e la distribuzione interna è fatta con ingegno e maestria: le stanze principali si aprono tutte sulla strada, e alle cinque finestre del piano corrispondono i cinque ambienti separati della casa.