La riposante apertura della rettangolare plaza de las Comendadoras de Santiago è occupata per un intero lato dalla semplice facciata del convento dell’ordine fondato dai Cavalieri di Santiago, eretto tra il 1584 e il 1697. Al suo interno, e non visibile dalla strada, si trova la più recente Sacristía de Los Caballeros, edificata tra il 1746 e il 1753 dagli arredi barocchi e dalla colorazione su toni pastello – recentemente riportata a galla – che anticipa i modelli rococò; nella adiacente Capilla de las Niñas (cappella delle ragazze), bel dipinto di Luca Giordano, del 1695. Proseguendo lungo calle Quinones si interseca la larga calle San Bernardo all’altezza della Iglesia de Nuestra Señora de Montserrat, del 1668, edificata sul modello barocco della chiesa romana del Sacro Nome di Gesù. Calle San Bernardo, ora vivace arteria commerciale che si allunga sino ad incrociare la Gran Vía, è stata nel XIX secolo il centro della vita universitaria e della cultura cattolica madrilena, con l’apertura dell’Universidad Central nell’ampio corpo del Noviciado de Jesuitas (all’altezza della stazione metro Noviciado, oggi ospita uffici ed enti del ministero). È considerata la linea di confine tra i quartieri Conde Duque e Malasaña.