A differenza degli altri, quest'affascinante parco nacque come giardino di una residenza privata, Cope's Castle, del 1606-1607. La magione divenne in seguito Holland House, di proprietà dei baroni Holland, che nel XIX secolo dettero intrattenimenti tanto costosi da essere costretti, per mantenerli, a vendere il parco circostante. Pesantemente danneggiato nel corso dell'ultima guerra, l'edificio è stato solo in parte recuperato; l'ala ovest ospita un popolare Ostello della gioventù, mentre sulla terrazza principale si tengono in estate rappresentazioni operistiche e teatrali (con bar all'aperto attiguo). Splendido esempio di architettura di giardini, il parco ha un aspetto più selvaggio rispetto ai curatissimi parchi reali ed è ricco di più di 3000 piante. Intorno agli edifici dell'Orangery, della Ice House (sedi di mostre d'arte temporanee) e del Belvedere Restaurant (sala da ballo estiva degli Holland), si trovano il giardino delle rose, quello olandese con tulipani (disegnato nel 1812 dall'italiano Bonaiuti) e quello degli iris. La parte nord è la più boscosa, fiorita di azalee e rododendri, animata da uccelli di ogni specie e rutilanti pavoni. Percorso il Rose Walk si raggiunge il Kyoto Garden, con laghetto e cascata, creato per il Japan Festival del 1991.