La chiesa fu costruita con l’annesso convento domenicano tra il 1490 e il 1506. Il convento, saccheggiato e incendiato dai turchi nell’assedio del 1517, fu ricostruito nel XVII secolo, epoca in cui venne anche ampliata la chiesa, con l’aggiunta di una seconda navata dalla facciata barocca. All’interno, dipinti italiani e dalmati del XVII e XVIII secolo.