Il palazzo Kos venne costruito nel 1521 e in documenti del XVIII secolo è menzionato come l’antico castello dei Weissenfels; passato in proprietà dell’imprenditore Francišek Pavel Kos, nel 1821 fu ingrandito e trasformato in una bella residenza e, a ricordo dei vecchi proprietari, nella facciata venne inserito lo stemma della famiglia Weissenfels. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, il palazzo divenne proprietà pubblica; i restauri furono ultimati nel 1985 per ospitare il Gornjesavski muzej Jesenice, riallestito dieci anni dopo. Si tratta di un museo territoriale, con sezioni naturalistiche e una storica, incentrata sullo sviluppo del movimento operaio e sulla lotta di liberazione.