La cosiddetta galleria di Antonio, situata all’interno dell’abitato, fu a lungo il tunnel d’ingresso alla miniera, trasformata dopo la chiusura in museo didattico. All’inizio del percorso di visita, nel punto in cui i minatori si radunavano per l’appello, viene proiettato un filmato sulla storia del luogo. Indossati una giubba e un elmetto, si scende nel ventre della terra per oltre 100 m, tra passaggi spesso stretti, vivamente sconsigliati a chi soffre di claustrofobia. Si risale in superficie attraverso ripide scale.