La chiesa abbaziale dei Ss. Ermagora e Fortunato, eretta prima del 1209, fu demolita dal vescovo Attems e sul luogo venne costruito, fra il 1757 e il 1763, l’attuale edificio, su progetto di Matija Perski; al momento della costruzione risultò la più grande chiesa barocca in Slovenia. Ha pianta a croce latina con cappelle laterali, un’alta cupola ovale sul transetto e un’imponente facciata concava. L’interno ricco di stucchi e ornamenti, con pale d’altare di Kremser-Schmidt, di Valentin Metzinger e di Leopold Layer, conserva nella parte sud il monumento funebre che il vescovo Ravbar ancora in vita aveva fatto scolpire nel 1527, la tomba di Ivan Kacijanar del 1547 e il cosiddetto altare di S. Andrea del 1527.