Crocefissioni e Deposizioni di ogni epoca e scuola pittorica, scene di santi e martiri su tele e pale d'altare di ogni dimensione, dipinti di Vergini, apostoli e santi. Facile indovinare che sia stato fondato da qualche religioso il Museo Cristiano di Esztergom, nato a fine Ottocento per volere del cardinale János Simor e del vescovo Arnold Ipolyi. Raccoglie opere d'arte di tutti i tempi e di tutte le correnti artistiche. Pittori francesi, fiamminghi, olandesi, tedeschi e austriaci si aggiungono con le loro opere a un'importante collezione di lavori italiani, per lo più senesi e toscani dei secoli XIV e XV. Protagoniste dell'esposizione sono le tele del periodo gotico di mano ungherese. Spiccano un'ancona quattrocentesca della Crocefissione di Thomas de Coloswar e l'Altare della Crocefissione del Maestro di Jánosrét. Notevole la collezione di tappeti orientali ed europei, arazzi di Tournai del XV secolo, francesi e fiamminghi, oreficerie del IX secolo, avori, vetri, bronzi, bellissime icone bizantine e porcellane di Delft.