Un percorso labirintico, a forma di rotonda, costituiva l'accesso al tempio di Asclepio. Innalzata nella seconda metà del IV secolo a.C. su disegno di Policleto il Giovane, la struttura ha un significato ancora oggi misterioso e indecifrabile. Per alcuni, questa celebrazione della linea curva sarebbe legata ai serpenti sacri (simbolo di Asclepio) che qui si rifugiavano. Si individuano sei muri circolari concentrici, alcuni colonnati e altri pieni, che racchiudono il vero e proprio luogo di culto.