Sorge in una scenografica posizione, immerso nel verde rigoglioso dell’altura del Montjuïc, tra le strutture dell’Olimpiade del 1992 e altre istituzioni museali, l’edificio che accoglie la maggiore collezione archeologica di Catalogna. Istituito nel 1879, racconta la storia delle civiltà che si sono alternate nella regione di Barcellona e nelle Baleari, tramite una ricca esposizione di reperti archeologici che va dal paleolitico al medioevo, passando per l’epoca dei visigoti. Nella sezione preistorica, spiccano gli ornamenti della civiltà balearica (età del Bronzo) e le ceramiche di Guadix. Statuette fenicie, terrecotte etrusche e preziosi vasi greci del VI-V secolo a.C. testimoniano la vivacità degli scambi commerciali della Spagna preromana. Tra il materiale proveniente dagli scavi greci e romani di Empúries (emporio romano presso il comune catalano di L’Escala), oltre a ceramiche, sculture romane ed elleniste, tracce di affreschi e decorazioni murali (notevole quella della “Corsa nel circo”, I secolo d.C.), risaltano le statue di Esculapio e di Venere e il mosaico in bianco e nero di Ifigenia, il più importante dell’Hispania Romana. Una suggestiva ricostruzione di una casa e di una camera funeraria romana completa l’esposizione del museo archeologico.