Sito nell’ala sud della settecentesca villa Sottocasa, il museo del territorio è stato aperto al pubblico nel 2010 per testimoniare la storia del Vimercatese dal periodo romano ai giorni nostri. Il percorso espositivo si sviluppa in 14 sale distribuite su due piani. Attraverso reperti archeologici e materiale documentario si ripercorre l'origine della popolazione, datata attorno al VI-V secolo a.C., si ricostruiscono i collegamenti viari fra Monza e Trezzo d’Adda in epoca tardo medioevale e si illustra la costituzione della Pieve di Santo Stefano. Non mancano i beni storici artistici, fra i quali i dipinti di Giovanni Antonio Seccoborella e opere che illustrano l'incontro fra Leonardo da Vinci e Gian Giacomo Caprotti da Oreno detto il Salaino. La sala dedicata alle ville di delizia mostra, mediante plastici, il fiorire delle residenze di villeggiatura nobiliari, diffuse sul territorio tra il ‘600 e ‘700 e, fra queste, la Villa Reale di Monza. Viene quindi ripercorso l'avvento delle innovazioni tecnologiche che segnano il decollo industriale e la trasformazione del territorio: mezzi di trasporto, industrie tessili e centrali idroelettriche. Il primo piano è dedicato al ‘900. Sono esposti dipinti di Gianfilippo Usellini, prodotti di aziende multinazionali che hanno segnato la storia industriale del territorio, collezioni di arte contemporanea, fotografie, video e filmati dedicati al Vimercatese nel cinema. Su prenotazione, si può accedere alla biblioteca del centro di documentazione. Si organizzano anche laboratori per bambini, adulti e scuole