Una osteria che esiste dall’Ottocento e in cui mangiava anche Donizetti, come ci ricorda una targa. È nella città Bassa, all’angolo di un caratteristico passaggio sopra il canale che conduce alla chiesa sul retro, un locale caratteristico che il recente restyling ha ulteriormente abbellito senza perdere il fascino d’antan. L’esperto Marco Carminati, alla guida del ristorante, ha chiamato in cucina Filippo Cammarata, chef ancora giovane, ma esperto e capace. Il risultato non può che essere positivo. Qui si mangia molto bene, sia alla carta che seguendo uno dei menu degustazione proposti. I piatti sono pieni di gusto e di bella presentazione; citiamo la guancetta di vitello brasata con polenta ed il Risotto ai pistacchi, gamberi rossi e ragusano. Piccola carta dei vini dove non mancano le buone bollicine.